Iniziamo dal “Generale Milly Carlucci”
La stilista che realizza gli abiti a Milly, Raffaella Frasca, è mia amica e quest’anno ha creato la sua prima linea Hot Couture. E’ molto brava ed è cresciuta professionalmente.
Ma in tv sono necessarie maggiori accortezze rispetto alla moda.
Parliamo della Tuta nera, o meglio del pantalone con il top a bustier indossato dalla Carlucci. All’inizio l’insieme le stava molto bene, ma probabilmente il tessuto elastico dei pantaloni (immagino sia stato realizzato in crepes elastico), con il calore del corpo si è allentato sulla gamba creando delle grinze. L’inconveniente, secondo me, è dovuto all’uso di un tessuto monoelastico che si espande in orizzontale e si accorcia in verticale. Milly è abituata a vestire strutturata, e fasciata e, per questo, nella confezione dei suoi abiti, bisogna utilizzare tessuti elastici, ma non troppo. E scusate la precisione.
Dopo tanti anni di esperienza e dopo averla vestita per ben 15 anni e dato il mio know how , mi posso permettere di esprimere la mia opinione in merito. Comunque nell’insieme era bella, a parte l’inconveniente tecnico, che, peccato, era troppo visibile.
Esaminiamo adesso i costumi delle coppie concorrenti
Natalia Titova balla con Lorenzo Flaherty
La tuta bluette così elegante per un boogie woogie, non mi sembrava appropriata con le scarpette basse e bianche di gomma. La scollatura con le bretelle circolari, attaccate in quel modo, è un’idea nata nelle precedenti edizioni. Flaherty in doppio petto elegante era adeguato per il tipo di ballo… ma poco adeguato alla partner
Elisa di Francesca con Raimondo Todaro, in un valzer;
Elisa indossava un abito celeste pieno di difetti e molto copiato dallo stile del costume che ha indossato, per lo stesso tipo di ballo con Todaro, la modella Ria nel 2012. L’abito era rosa, per fortuna non era identico perché questo lo devo dire, era pieno di difetti.
Todaro era carino con gilet e camicia bianca, insomma elegante, ma non troppo, più giovanile e moderno rispetto al vestito di Elisa.
Vera Bondareva e Federico Costantini, in una Salsa
Carina Vera, in top e calzoncino a culottes, con sopra applicate le canottiglie di colore rosso acceso, tutto, però, già sfruttato.
Mentre per Federico la sua camicia rosa era inadatta, troppo bagnata di sudore sotto le ascelle. Certo può capitare, ma con una sudorazione del genere di norma non si usano i colori chiari.
Samanta Togni e Roberto Farnesi, boogie woogie
Il look di Samanta, non mi è piaciuto per niente, forse dal vivo poteva anche essere un’idea, ma in video non rendeva. Infatti la gonna di raso lucido e con il taglio proprio sotto la pancia, finiva per accentuarla, mostrando un difetto che la ballerina non ha. Per tutto il resto… bocciata in pieno.
Roberto indossava un triste gilet, grigio, strano e informe, simile a quei gilet da lavoro che indossano gli operai. Al di sotto, una t-shirt nera senza lode e senza gloria. Se almeno fosse stata più fasciata, poteva apparire meglio.
Veronika Logan e Maykel Fonts, ballano il Charleston:
Carino il costume di Veronica, Charleston nuovo, finalmente; un costume d’epoca rivisitato che le stava bene. Decisamente da promuovere.
Anche per Maykel un abito gradevole e abbinato bene con quello della partner. finalmente una coppia curata.
Veera Kinnumen e Amaurys Perez, ballano il Paso Doble
Veera indossa un abito del repertorio di Ballando del 2011, creato dalla Costumista che ha realizzato gli abiti di tutte le Edizioni precedenti. In particolare era stato ideato per Juilia Musikhina che, in coppia con Kaspar Kapparoni, fu la coppia vincente in quell’anno.
Per Amaurys, normale pantalone nero e gilet poco curato. Di solito appare a petto nudo, per cui si nota poco quello che indossa.
Lea T e Simone di Pasquale ballano il Cha Cha Cha
Lea, tutta maculata e mezza nuda, poiché è tanto alta, in tv da l’impressione che sia poco vestita. Comunque non male anche se a me il maculato non piace molto. E’ vero che quest’anno va di moda, ma io consiglio sempre di usarlo con parsimonia. Bisogna valutare bene il tipo di persona per cui va utilizzato.
Simone aveva una mise semplice: un pantalone nero e una camicia carina.
Francesca Testasecca e Stefano Oradei, ballano la Rumba
Francesca ha indossato un abito vecchio stile che faceva parte del repertorio delle vecchie Edizioni: è stato un pochino rinfrescato con l’aggiunta di qualche strass. Comunque così vestita non è apparsa per niente sexy come volevano che fosse e neppure moderna, ma sembrava addirittura pià grande di quanto non sia.
Stefano era vestito di nero con camicia del repertorio Ballando; l’unica differenza o vezzo è stata l’aggiunta di due file di Strass.
Agnese Junkure e Jesus Luz, ballano il Tango
Per Agnese, la costumista ha pensato a un abito nero, molto copiato dal modello dell’abito da Paso Doble del 2012 creato per Ekaterina Vaganova.
Jesus, è un bel ragazzo, stava bene con una t-shirt nera e, come tutti i ragazzi statuari, è sempre ben fasciato.
Sara di Vaira e Gigi Mastrangelo, ballano il Paso Doble
Sara era in bianco con rifiniture e applicazioni nere, nulla di particolare.
Ha fatto solo una gran figura con la gonna che, realizzata con il solito modello in georgette, nel movimento creava un buon effetto.
Gigi aveva un gilet nero; inutile ripetermi, tanto sono tutti a petto nudo…
Anna Oxa e Samuel Peron ballano un Charleston molto particolare
Anna, è sempre particolare, ha completamente stravolto ogni canone del tipico ballo di danza sportiva. Trucco, capelli e costume, veramente insoliti per un Charleston.
Comunque si sta comportando bene, poichè si mette molto in evidenza ed è anche abbastanza brava a ballare.
Samuel Peron, è bravissimo, ma vestito in quel modo sembrava la tartaruga Ninja, dimagrita troppo.
Capisco che è un esigenza del costume di lei per abbinarlo.
Ospite… guarda caso Ekaterina Vaganova, che si è esibita in un boogie woogie con Marco del Vecchio ed insieme hanno ballato con gli stessi abiti creati per loro, nel 2012 e non realizzati in questa edizione.
Altra ospite, per un flamenco in coppia con la ballerina Ajala, è stata Yulia Musikina la quale indossava un abito da flamenco nero di una vecchia edizione del 2007. Buffo è che il costume era stato concepito, per una persona molto più alta e anche se l’hanno adattato alle sue misure piccole, è riuscita ad inciampare ugualmente, poiché troppo lungo.