I lavoratori e gli attori si ritrovano oggi, mercoledì 13 febbraio alle 10:00, sotto gli uffici Rai di viale Mazzini per protestare contro il blocco alla soap opera. E chiedono a tutti coloro che possono, di essere presenti alla manifestazione e di far sentire la propria voce a difesa del prodotto.
La notizia della chiusura è data per certa in Rai anche se non c’è nessuna conferma ufficiale. Si respira un clima di attesa ma per la soap non ci sono buone notizie. Certamente il pomeriggio di Rai 1 verrà strutturato differentemente a partire dalla prossima stagione autunnale.
Ricordiamo che a volere la versione pomeridiana de Il Paradiso delle Signore è stato l’ex direttore di Rai 1, Angelo Teodoli supportato dall’ex direttore generale della Rai Mario Orfeo.
La motivazione che circola negli ambienti di viale Mazzini fa riferimento agli alti costi di produzione che non potranno più essere sostenuti in futuro. Sul Paradiso delle Signore daily però era stato fatto un investimento a lungo termine: significa che nel corso dei primi anni tutti i costi sarebbero stati ammortizzati. Invece adesso la realtà è diversa.
La chiusura fa seguito ad altre situazioni analoghe per quanto riguarda la produzione italiana. In passato avevano chiuso i battenti prodotti come Incantesimo per quanto riguarda la Rai e Vivere e Centovetrine per quanto riguarda Mediaset.
Di made in Italy in questo momento rimane soltanto Un posto al sole su Rai3.
Il modello de Il Paradiso delle Signore daily, 40 minuti quotidiani dal lunedì al venerdì, non era mai esistito in Italia ed è stata una vera e propria novità.
Dal 10 settembre del 2018, fino ad oggi, la soap opera è andata lentamente crescendo nel gradimento e negli ascolti. Ha raggiunto infatti anche il 14 e il 15% di share in una fascia oraria molto complicata. Dall’altra parte dell’etere ci sono i “colossi” di Maria De Filippi, ovvero Uomini e Donne, che forse a lungo andare, avrebbero anche potuto essere impensieriti dal gradimento crescente della soap opera.
Il Paradiso delle Signore daily è stata una grande scommessa e la chiusura non è da attribuirsi alla mancanza di audience. I motivi vanno ricercati altrove e sicuramente fanno parte di un differente progetto a cui sta pensando la nuova Rai 1 guidata da Teresa De Santis.
Dismettere una cittadella lavorativa costata mesi di lavoro e un impegno economico non indifferente, sarà una ulteriore spesa.
Contro la chiusura, dunque, tentano di ribellarsi tutti coloro che lavorano al progetto, i cui posti di lavoro sono tutti a rischio.
I numeri de Il Paradiso delle Signore daily
Nel cast sono impegnate oltre 500 persone che lavoreranno fino al 15 marzo prossimo. Se per quella data non sarà giunta la notizia del rinnovo, la soap opera chiude i battenti.
A dirigere la soap ci sono quattro registi. Viene realizzata una puntata al giorno per un totale di 180 puntate. Lo stabilimento di produzione è la Videa alle porte di Roma.
A realizzare la soap è la Aurora TV che ha costruito una vera e propria cittadella della fiction il cui futuro poteva essere molto importante anche per la realizzazione di nuovi progetti.
non si puo assolutamente chiudere un prodotto cosi bello e passionale
mi dispiacerà moltissimo che si chiude il paradiso delle signore, lo seguo sempre mi piace, quando lo perdo lo rivedo su rai play, anche se oggi non funziona,… non parte, non capisco perché.
non chiudete questa serie, mi piace molto spero di no
non chiudete
mi piace molto
la seguo tutti i giorni e se non posso guardo rai play
oggi però non
sono riuscita a vedere
la puntata su rai play
non …. partiva….
perché ?
anche gli attori
sono bravi
molto bella
è l’ambientazione
rispecchia il
modo di vivere di quegli anni
1-3-2019