E’ stato lo stesso Renzo Arbore a dare la notizia della scomparsa del suo amico e partner nei tanti appuntamenti televisivi da lui condotti. Marenco era conosciuto soprattutto come Riccardino, il finto bambino che interveniva con battute e considerazioni singolari nella tv di Arbore.
Era nato a Foggia nel 1933, aveva 85 anni, ed era ricoverato da alcune settimane al Policlinico Gemelli di Roma per complicazioni legate al suo stato di salute. Le sue condizioni si sono poi improvvisamente aggravate.
Il debutto sul piccolo schermo era avvenuto con Cochi e Renato e Enzo Jannacci nel programma Il buono e il cattivo.
Ma l’exploit avvenne nel 1970 con il programma radiofonico Alto gradimento. Subito dopo si calò nel ruolo dell’inviato Mr Ramengo in un altro programma cult della tv arboriana. Parliamo di l’Altra domenica.
Ma fu protagonista di altre trasmissioni come Odeon, Sotto le stelle e soprattutto Indietro tutta. Qui, infatti interpretava il personaggio di Riccardino.
Marenco, oltre che attore, designer, architetto e umorista italiano, è stato un personaggio che non ha mai inseguito il successo. Creò e impersonò personaggi come il colonnello Buttiglione, la Sgarambona, l’astronauta spagnolo Raimundo Navarro, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, Verzo, Ida Lo Nigro, il poeta Marius Marenco e molti altri. Fu autore di vari programmi televisivi, spesso in compagnia di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni.
La sua ironia è stata sempre garbata, ben inserita nelle atmosfere della tv di Arbore.