Il titolo prende spunto da una tipica frase che si usa spesso nel linguaggio comune e che sentiamo pronunciare da chi, a proposito di una determinata città, afferma “io lì ci avrei anche a vivere”. Il programma lo si potrebbe definre “itinerante in studio”. Infatti, Maurizio Battista, pur restando stabilmente nello studio da cui va in onda la trasmissione, con la sua verve comica, conduce i telespettatori in quattro città che tutti sondaggi hanno definito le più amate dai nostri connazionali. Le città protagoniste delle quattro serate sono rispettivamente Berlino, Buenos Aires, Londra e Miami. Battisti, però, ha visitato personalmente le quattro città incontrando molti italiani che vi si sono stabiliti e facendosi raccontare la loro vita, i motivi che li hanno spinti a lasciare l’Italia in cerca di un nuovo percorso professionale e umano. L’obiettivo è di documentare il maniera il più possibile esaustiva,vizi e virtù di queste grandi capitali, cercando di capire, attraverso le testimonianze degli italiani, quanto questi luoghi rappresentino davvero un sogno, una meta agognata dove poter vivere bene. Insomma sarà proprio vero che la routine quotidiana combacia con quanto c’è nell’immaginario collettivo dei nostri connazionali a proposito di Berlino, Buenos Aires, Londra e Miami?
Il programma cercherà di far conoscere le affinità e le differenze delle abitudini e dei costumi di queste quattro città rispetto all’Italia. Naturalmente Battista non verrà meno alla sua verve comica. Le immagini registrate nelle varie città saranno commentate e presentate con le sue inevitabili battute comiche. In ogni puntata saranno mostrati i filmati registrati in giro per il mondo che rappresenteranno anche una sorta di diario di viaggio con gli appunti che il singolare viaggiatore show man ha preso durante il suo excursus.
Il taglio un po’ dissacrante dell’indagine mostrerà che non è tutt’oro quello che luce. E’ come se Battista volesse chiedere ai nostri connazionali: ma sareste proprio soddisfatti di vivere in questi posti che hanno pregi ma anche difetti, come accade in qualsiasi località del mondo? Dunque l’ambizione è di coniugare turismo e comicità sfatando però molti luoghi comuni sulla presunta felicità da Eden che regnerebbe al di fuori dei confini nazionali. Si restituiscono così al nostro paese molti pregi spesso misconosciuti.
Già la scorsa estate Dario Vergassola si era preso il compito di raccontare alcune capitali estere nel programma Fascino a Est. Si trattava, come suggerisce il titolo, di località dell’Est che erano Berlino San Pietroburgo, Serajevo e Istambul. Ma le finalità erano diffenti.