“La base terrestre” da cui partità la ricerca dei misteri all over the world, è il teatrino di corte della villa reale di Monza. Anche quest’anno il piatto forte del programma è il paranormale, i fenomeni che apparentemente sfuggono ad una spiegazione scientifica, i segreti più impenetrabili. Gli inventigatori dell’ignoto si occupano ancora una volta di leggende popolari, antiche civiltà, esperimenti scientifici, fenomeni curiosi, fantasmi in giro per castelli. Tematiche discutibili, certo, per chi si affida solo alla razionalità. In questo contesto, ad esempio, lo scorso anno, Jane Alexander guidò i telespettatori in un singolare e affascinante viaggio nei sotterranei di Parigi che rivelarono sorprese anche impressionanti.
Naturalmente non mancano i riferimenti agli alieni, un vero classico del programma fin dalla prima edizione condotta da Enrico Ruggeri. Ma oltre all’avvistamento di extra terrestri o presenze similari comprese presunte entità soprannaturali, si punta l’attenzione sui complotti internazionali e sui servizi segreti. Una serie di inchieste, in particolare, è dedicata ai misteri di Hollywood.
Altro aspetto caratteristico della trasmissione è il coinvolgimento dei telespettatori che potranno inviare alla redazione del programma video girati da loro. Naturalmente tutti i filmati saranno analizzati da esperti del settore per verificarne la veridicità. Il sito a cui rivolgersi è www.15mm.it Qui si potranno inviare i video che eventualmente verranno mandati in onda.
Non basta ancora? Ecco l’altra novità: una rivista con scadenza mensile dal titolo Mistero, come il programma tv, che sarà tra breve nelle edicole. Naturalmente i contenuti ricalcano quelli della trasmissione ma non saranno gli stessi. Inoltre è in preparazione anche un Dvd che conterrà i principali argomenti legati ai misteri che da anni hanno affascinato e turbato varie generazioni.
Lucilla Agosti ha il compito di coordinare e presentare al pubblico i servizi di ogni puntata, avvolgendoli in atmosfere dark come si conviene a un programma che si occupa di misteri. E’ lo stesso ruolo che hanno avuto in passato i suoi predecessori che si sono susseguiti alla conduzione, a iniziare da Enrico Ruggeri. Il titolo della trasmissione, infatti, richiama la nota canzone con cui il cantautore vinse il festival di Sanremo nel 1993. A lui sono seguiti, alla guida nel mistery-show Raz Degan e Paola Barale in compagnia di Jane Alexander.
I riscontri d’audience del programma iin passato hanno soddisfatto i vertici di rete.