Il titolo della trasmissione ha origine da una constatazione: la perplessità del telespettatore comune dinanzi alla varietà e alla molteplicità dei prodotti. Durante ogni puntata, sono previsti disturbatori che con le loro improvvise incursioni sconvolgeranno lo scorrere della discussione tra Facchinetti e l’ospite di turno proponendo le loro soluzioni per mettere insieme possibili e migliori palinsesti.Il primo ospite è Enrico Mentana.
Questo è il cast del programma: Giuseppe Gabardini interpreta un capo mafia milanese che frequenta gli amici di Facchinetti per capire se l’acquisto della Rai può essere un affare vantaggioso.
Saverio Raimondo, invece, è uno psicanalista che interpreta i sogni dell’ospite di turno sempre attraverso una chiave di lettura esclusivamente televisiva.
La prima presenza femminile è quella di Desy Luccini, una giovane autrice del best seller “Cinquanta sfumature di topina”. Interviene per riaffermare il giusto significato del termine “topina” inteso come animale, dopo tanti usi illeciti della parola stessa. La Luccini condurrà con se in studio una gabbia con un piccolo roditore femmina, la “topina”, appunto.
Melissa Satta è una blogger che porta la voce del web nel programma. La sua funzione apparentemente è disinteressata, man mano, però, che procede, mostra invece, di avere dei grossi interessi in tutto ciò che fa e che dice.
Infine c’è la guardarobiera della factory, un personaggio singolare. Invece di accogliere l’ospite con maniere educate, lo fa cantando un pezzo rap nel quale se la prende proprio con l’ospite, capovolgendo il ruolo che dovrebbe avere.
Dopo tutte le polemiche che ne hanno anticipato la messa in onda, Rai Boh dovrebbe stimolare la curiosità del pubblico. La prova dell’Auditel è fondamentale per il padrone di casa, alla ricerca della riscossa sul piccolo schermo.