Mattia Torre era da tempo malato, ma ha saputo sfruttare la sua malattia comunicando al pubblico tutto il coraggio necessario per affrontare il dramma personale nella maniera migliore possibile. Era stata proprio la sua tragedia umana ad ispirare la serie andata in onda su Rai 3 dal titolo La Linea Verticale.
Sapeva esprimersi in maniera ironica ma, nello stesso tempo riusciva a raggiungere il cuore dei telespettatori. É stato lui, insieme a Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico, a realizzare la serie di successo Boris, che successivamente è diventata un film. Il prodotto è stato trasmesso inizialmente da Fox ed è stato considerato addirittura come “la fuori serie italiana”. Mattia Torre aveva anche interpretato una piccola parte.
La storia era incentrata sulle avventure di un gruppo di lavoro intorno ad una soap opera. Al cinema, sempre in trio con Vendruscolo e Ciarrapico, Torre aveva firmato anche la commedia grottesca Ogni maledetto Natale.
I telespettatori lo ricordano anche per la serie tv andata in onda su Rai3 dal titolo La linea verticale. Proprio con Valerio Mastandrea aveva instaurato una forte la collaborazione. E per lui aveva scritto anche alcuni spettacoli teatrali.
Inoltre era stato autore anche per Serena Dandini (Parla con me e The show must go off). Ricordiamo anche che Mastandrea era stato ospite di una puntata di Propaganda live nel corso della quale aveva letto un toccante ed esilarante monologo di Torre.
Ieri sera la seconda rete diretta da Carlo Freccero ha riproposto il film Boris tratto dall’omonima serie.