La puntata de Il testimone sarà replicata venerd’ 29 novembre alle 21,10 e domenica 1 dicembre alle 20,10 sempre sulla stessa rete. Pif, nome d’arte di Pierfrancesco Diliberto, conduttore, scrittore, autore televisivo, attraverso questa puntata rivela in anteprima assoluta e esclusiva per la rete, tutti i retroscena del suo primo lungometraggio. Non solo, i telespettatori potranno assistere alle interviste realizzate dallo stesso Dilberto a tutti i protagonisti del film che racconteranno la propria esperienza sul set e le emozioni che hanno provato nel recitare nella pellicola. La puntata mette anche in evidenza come Pif ha utilizzato per girare il film, tutta la sua grande esperienza accumulata come conduttore de Il testimone in tanti anni. La trasmissione, infatti ha esordito su MTV nel 2007, ma prima il Pif è stato anche inviato del programma di Italia1 Le Iene. Ed ha lavorato, inizialmente, insieme a Zeffirelli e Marco Tullio Giordana. Il programma il testimone tornerà in onda a primavera del 2014 con la sesta edizione. Sul sito web di MTV www.mtv.it e nella sezione on demand sono già disponibili alcune clip della puntata in anteprima. Al termine della messa in onda tv, l’intera puntata sarà visibile on line.
Ieri sera il Pif è stato ospite del programma di Italia 1 Le iene show per presentare il suo film il cui titolo “La mafia uccide solo d’estate” è quasi simile al titolo del libro di Angelino Alfano La mafia uccide d’estate.
La vicenda nasce dall’esperienza personale e civile di Pif e dei palermitani costretti a vedere la propria città tra la normalità e la drammaticità della mafia. Protagonista del film, è Arturo, un bambino particolarmente sensibile a ciò che vede accadere ogni giorno sotto i suoi occhi. Tutti i personaggi del film vivono una sorta di doppia vita in cui a eventi normali come feste di compleanno, innamoramenti e scelte professionali, si alternano attentati, minacce, morti ammazzati e omertà. Sia da bambino che da adulto, la sfida di Arturo sarà confrontarsi con questo sdoppiamento, trovando le risposte giuste nel proprio cuore e nel proprio senso civile.
Il film nasce dalla intuizione dello sceneggiatore Marco Martani che nel luglio 2013, dopo aver visto la puntata de Il testimone dedicata alla mafia, decide di contattare l’autore per sapere se ha idee e materiali da utilizzare per il cinema. Pif, che ha iniziato la sua carriera come aiuto regista di Franco Zeffirelli nel 1998 e poi di Marco Tullio Giordana ne I cento passi nel 2000, coglie al volo l’occasione, propone un’idea che stava sviluppando da circa 4 anni e che darà vita proprio al film con Cristiana Capotondi.