Dunque, dopo tanta attesa, finalmente la Parodi è tornata ai fornelli, anche se con un ruolo diverso. Intanto la vediamo entrare in cucina. Fanno il loro ingresso i giudici, che salutano i concorrenti a modo loro: la D’Onofrio ricorda che “i dolci sono il sale della vita”, mentre Knam si dimostra agguerrito: “il secondo posto è il primo degli ultimi, e qui gli ultimi non li vogliamo”.
In ogni puntata ci saranno due sfide, una “creativa” e una “tecnica”, in modo da tenere presente i due aspetti che un pasticcere deve coniugare.
E così, tra i colori pastello che circondano i protagonisti, Benedetta Parodi dà il via alla prima prova. Si tratta di un piatto base: pane e marmellata. I nove partecipanti non hanno regole da seguire, solo tre ore di tempo per le loro preparazioni: quello che conta qui è l’estro, per cui si può usare qualsiasi tipo di farina; l’importante è che l’impasto sia fatto a mano, secondo la tradizione.
I concorrenti non erano ancora stati presentati ma, mano a mano che cucinano, vengono introdotti i filmati che li riguardano. Intanto i giudici, insieme alla conduttrice, si aggirano tra le varie postazioni, mostrandosi più vicini a loro di quanto non avvenga negli altri talent culinari; Knam li interroga come a scuola su cosa sia il lievito o il glutine, ma poi non si risparmia in spiegazioni. Clelia D’Onofrio invece sorride, ma questo non significa che lesini eventuali critiche.
La prova è del tutto priva di vincoli, così c’è chi opta per un pane diverso: Madalina ad esempio, sceglie di preparare dei grissini al cioccolato da intingere nella marmellata, mentre Andrea pensa ad un pane salato.
Alla fine, i giudici assaggiano i vari dolci notandone eventuali punti deboli. E’ il momento della sfida tecnica, che è l’esatto contrario della precedente: bisogna infatti seguire una ricetta alla lettera e non improvvisare per nessun motivo, spiega la Parodi.
La ricetta in questione è quella di un grande classico della pasticceria: la Sacher. Per la precisione, i concorrenti dovranno cimentarsi con quella seguita dal re del cioccolato Knam che, prima di iniziare, si riserva un’unica raccomandazione: attenzione allo spessore della glassatura.
Con questa seconda prova il nervosismo degli aspiranti pasticceri si tocca con mano: cadono torte, la panna viene cotta troppo a lungo, ci sono problemi con le glasse. E’ infatti il momento della verità; uno di loro dovrà abbandonare il programma.
Dopo un’ora e mezza di tempo, i giudici assaggiano con estrema attenzione le torte ma, a differenza della sfida creativa, senza sapere chi le ha cucinate. I due possono così stilare una classifica a ritroso dei dolci, dal peggiore al più buono; il primo posto va a Madalina.
Dopo un’attenta analisi infine, viene scelta la concorrente migliore, Lucia. Il primo eliminato invece è Roberto, che aveva cucinato un pane insapore e si era classificato penultimo con la sua Sacher.
Si è conclusa così la prima puntata del nuovo format di Real Time. Bake Off Italia appare una piacevole ora di cucina senza interruzioni pubblicitarie, né giudici perfidi per principio. Una volta tanto inoltre, le preparazioni sono tradizionali, senza astruserie, in perfetta linea con i piatti semplici a cui Benedetta Parodi ci ha abituato negli anni.
Insomma, se si ama il genere, buona la prima.
Bake off,la prima puntata con Benedetta Parodi
30 Novembre 2013
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