La kermesse canora più importante d’Italia si svolge nella cittadina della riviera ligure dal 4 all’8 febbraio. Mai come questa edizione, le fasi preparative appaiono in notevolissimo ritardo.
Intanto Rai1 ha ufficializzato la presenza di Amadeus come conduttore e direttore artistico. Ma a metà settembre non è ancora noto il regolamento ufficiale. C’è da sottolineare anche che i rapporti tra il comune di Sanremo, rappresentato dal primo cittadino Alberto Biancheri, e i vertici Rai, appaiono quest’anno notevolmente più complessi.
Sanremo 2020 | il ritorno della categoria Giovani
Prima novità è il ritorno della categoria Giovani, lo scorso anno era stata abbandonata per volontà di Claudio Baglioni. Ed è proprio in base alla scelta dell’ex direttore artistico che Mahmood ha potuto vincere prima nella categoria Giovani e successivamente in quella Big.
Saranno otto i giovani che arriveranno sul palcoscenico del Teatro Ariston a febbraio. Uno di loro proviene dall’ultima edizione di Sanremo Young, andata in onda la scorsa primavera 2018 con la conduzione di Antonella Clerici.
Cinque nuove proposte saranno decretate dalla nuova edizione di Sanremo Giovani, che andrà in onda in diretta su Rai 1 martedì 17 dicembre. Infine gli altri due saranno scelti da Area Sanremo, che prenderà il via nelle prossime settimane nella cittadina ligure.
Come si potrà notare l’altra novità della fase preparatoria riguarda la riduzione delle serate televisive dedicate ai giovani che lo scorso anno erano due. Quest’anno una soltanto.
Nell’appuntamento del 17 dicembre si esibiranno 20 giovani che però faranno ascoltare le proprie canzoni per quattro sabati pomeriggio sui canali televisivi e radiofonici della Rai a partire dal prossimo 23 novembre.
Sanremo 2020 | come sono articolate le cinque serate
Per quanto riguarda le cinque serate della kermesse sanremese, questa potrebbe essere l’organizzazione a meno di cambiamenti successivi.
La prima serata ospiterà dieci Big e quattro Giovani. Due delle nuove proposte vengono eliminate. La seconda serata ripercorre lo schema della prima.
La terza rappresenta il vero e proprio omaggio ai 70 anni della kermesse canora. Si esibiscono i venti Big in gara e i quattro Giovani ancora in competizione. Sempre nel corso di questa serata vengono eliminati altri due giovani e sono proclamati i due finalisti.
Il venerdì si esibiscono ancora una volta tutti e venti i Big con i loro brani. È prevista anche la proclamazione del vincitore nella categoria Giovani.
Sabato infine i venti Big si esibiscono ancora per stilare finalmente la graduatoria definitiva. Vengono annunciati i primi tre classificati e successivamente la proclamazione del vincitore. Non mancheranno come ogni anno i premi della critica, al miglior testo e alla migliore composizione.
Infine a breve si incontreranno il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, e il direttore artistico e conduttore Amadeus. Solo da quel momento si potrà dire di essere entrati nel vivo del Festival.