L’ex esperto di moda di Detto Fatto sembra essere stato indagato per presunta ricettazione. Carlo Freccero direttore di Rai 2, aveva dichiarato in una intervista al Fatto Quotidiano, che era stato addirittura condannato. Successivamente Freccero aveva corretto il tiro scusandosi. Ma procediamo con ordine.
Intanto è dovuto intervenire lo stesso protagonista a spiegare come sono andati realmente i fatti. Ciacci è stato ospite nella puntata di ieri mercoledì 25 settembre nel programma Pomeriggio Cinque. Ha svelato che tutto è nato per una sua piccola dimenticanza.
La spiegazione di Giovanni Ciacci
Ospite di Barbara D’Urso, Ciacci ha parlato di come sia venuto a sapere di quanto era accaduto ieri mattina. Mentre si recava al lavoro ha letto che i principali quotidiani lo indicavano come addirittura condannato per ricettazione. Naturalmente ha chiamato subito il proprio avvocato che lo ha rassicurato dicendo che quanto scritto non corrispondeva a verità.
L’esperto di moda, attualmente passato a TV8, ha svelato che l’equivoco risale al 2010 quando era soltanto un costumista. Ha detto di essere indagato soltanto per ricettazione e di aver avuto per ben due anni il telefono sotto controllo. In quegli anni Ciacci aveva collaborato come costruisca in una commedia di Eduardo De Filippo con Massimo Ranieri. Si trattava di Filomena Marturano interpretata da Mariangela Melato.
Il vestito finale della Melato era stato preso da un modello di Gattinoni per il quale Ciacci aveva lavorato in passato. Alla conclusione delle registrazioni aveva chiesto di portare quell’abito ad una mostra dello stesso Gattinoni sulle grandi protagoniste del piccolo schermo di ieri e di oggi. La mostra era patrocinata dall’azienda di viale Mazzini.
Dopo 5 anni aveva ricevuto una telefonata che lo avvertiva di essere indagato per ricettazione perché aveva portato il vestito dalla sede Rai di Napoli alla mostra senza aver compilato la bolla di accompagnamento.
Ancora comunque non è stato avviato il primo grado di giudizio e sono già trascorsi circa 6 anni. Durante questo periodo Ciacci è stato protagonista della tv prima con Caterina Balivo e poi con Bianca Guaccero a Detto Fatto su Rai 2.
Nessuno in tutto questo periodo ha mai detto a Ciacci di quanto stava accadendo.
Sempre nel salotto di Barbara D’Urso, Giovanni Ciacci ha fatto anche intuire che probabilmente qualcuno vuole affossarlo perché è andato via dalla Rai. L’esperto di moda ha più volte sottolineato che non si può aggredire un personaggio prima di aver accertato la realtà delle affermazioni che si fanno.
Alla fine della giornata di ieri è intervenuto Carlo Freccero. Queste sono le sue dichiarazioni contenute in un comunicato stampa: «In una lunga intervista rilasciata ieri a Il Fattoquotidiano.it, che spaziava tra molteplici argomenti, incidentalmente mi è sfuggito che Giovanni Ciacci è stato condannato. Si è trattato di un lapsus. Mi scuso. In realtà il procedimento è ancora in corso».
Vedremo se dopo le scuse di Freccero, Ciacci ha ancora intenzione di denunciare il suo ex direttore di rete.