Saranno tre ore di trasmissione, completa di sottotitoli, per fare in modo che “La Traviata” di Verdi possa arrivare nelle case degli italiani. La ripresa audio e video dello spettacolo è stata realizzata con 10 telecamere in alta definizione, due microcamere posizionate sulla scena e 60 microfoni che serviranno per la trasmissione stereofonica in radio. Per la diretta di Rai5 poi, altre telecamere saranno nel foyer della Scala per raccontare ciò che accade attorno allo spettacolo più atteso della stagione. Michele dall’Ongaro, compositore e protagonista della trasmissione di Rai5 “Petruška” dedicata alla musica classica, e la giornalista Maria Concetta Mattei, condurranno la diretta televisiva incontrando, prima dell’inizio e durante l’intervallo, i protagonisti e gli ospiti presenti. La stessa Rai5 poi, proporrà lo spettacolo in replica domenica 8 dicembre alle ore 10.00. La produzione dell’opera, con la regia televisiva di Patrizia Carmine, è curata da Rai3, che la proporrà in differita.
Il sempre maggiore interesse per la musica è stato dimostrato già il 7 dicembre 2012 dal gran numero di persone che hanno seguito il Lohengrin di Wagner per l’apertura della scorsa stagione della Scala.
La fruizione dell’opera al di fuori dei confini nazionali è affidata a Rai Italia, ex Rai International, il canale della Rai dedicato alle comunità italiane nel mondo. Rai Italia trasmetterà l’opera in prima serata, con esclusione dell’Asia, il giorno di Capodanno 2014. La trasmissione Rai sarà anche trasmessa in diretta dai canali ARTE e ZDF, con sottotitoli in francese e tedesco, oltre che dalla tv russa KULTURA LIVE e da quella ungherese MTVA. Il canale giapponese NHK invece, trasmetterà l’opera il prossimo 25 dicembre, mentre la TV Australiana SBS la manderà in onda nei primi mesi del 2014, con data da decidere.
Inoltre, come già accaduto in passato, la Traviata sarà trasmessa in diretta anche in circa 150 sale cinematografiche che fanno parte del circuito Microcinema, dislocate sull’intero territorio nazionale, oltre che in tutta Europa, nelle duecento sale cinematografiche del circuito Rising Alternative, con sottotitoli in tedesco, inglese, francese, spagnolo e russo. Ma non basta: ci saranno anche proiezioni in differita in oltre duecento sale negli Stati Uniti, in Canada e in Australia, grazie alla partnership con Emerging Pictures. Per quanto riguarda l’Asia, la Rai gestirà direttamente le trasmissioni in differita nei cinema del continente. L’opera sarà anche trasmessa in diretta da Radio France e, nel 2014, dalla Radio Statunitense WW