Bastava entrare per un attimo nei profili social per accorgersene; il web pullulava di commenti del tipo: un trauma, è impossibile!, che dolore! da ora in poi ci nutriremo solo con una cannuccia, firmate la petizione per farlo tornare.
Invece adesso scopriamo che non era il caso di abbandonarsi a patemi d’animo tanto intensi: Brian è morto, però poi torna, resuscitato come una qualsiasi Taylor di Beautiful.
Nonostante la mossa ricordi un escamotage da soap opera piuttosto che l’evento drammatico di una serie che sbandiera la propria scorrettezza, pare che il 15 dicembre, nell’episodio a tema natalizio Christmas Guy, Stewie cercherà di avere «l’unica cosa che vuole per Natale». La sinossi della puntata recita così; lo scrive il sito tvline.com che, di conseguenza ipotizza: quella cosa» potrebbe essere proprio il cane bianco.
Variety.com inoltre, riporta le parole del produttore esecutivo della serie Steve Callahan: «i nostri fan sono intelligenti e ci seguono da abbastanza tempo per sapere che si possono fidare di noi». Insomma: le scelte degli autori sono sempre finalizzate al bene della serie.
Se quindi la presenza di Brian nelle prossime puntate non sembra affatto impossibile, c’è ancora il mistero su come tornerà in vita: un’invenzione del feroce piccoletto di casa? O magari una resurrezione vera e propria? Del resto non sarebbe la prima volta che la serie sbeffeggia la religione, per cui uno sketch simile sarebbe plausibile.
Di fatto il caso Brian è rimbalzato tra i media, riportando lo show al centro dell’attenzione del pubblico; la dipartita dunque potrebbe essere una mossa pubblicitaria, e il rientro in scena, più che un dono agli aficionados della serie animata, una mossa già prevista da tempo.
Colto, amante delle donne e dei cocktail, il cane bianco è l’antitesi di Peter Griffin, il capofamiglia: il primo è un animale capace di parlare, il secondo un uomo a cui invece la parola nemmeno servirebbe, visto che si esprime meglio a suon di emissioni d’aria. Tanto il primo è colto, quanto l’altro è un esempio mononeuronale di uomo da divano.
L’aplomb di Brian contrasta con le tante scene in cui Peter appare nudo; la sua intelligenza stride con quella del suo indolente padrone. Non a caso il legame più profondo è con il malefico Stewie, che non esista a picchiarlo senza pietà ma, allo stesso tempo, si scioglie in lacrime davanti al lettino del veterinario nella famigerata scena della morte.
Nel frattempo Peter, Lois e figli prendono in un negozio di animali un altro cane antropomorfo, Vinny, di cui a questo punto non si capisce bene quale sarà il ruolo; un sostituto fisso? O temporaneo in attesa del ritorno di Brian? O magari è proprio il ritorno di Brian ad essere temporaneo, chi lo sa. Sembra però che quella famiglia non riesca a fare a meno di un cane.
Brian nei Griffin resuscita come Taylor in Beautiful?
9 Dicembre 2013
2 Minuti di lettura
0
Commenti