Raffaella Carrà non ha avuto parole di stima nei riguardi di La vita in diretta ed ha detto apertamente che contiene troppo dolore, ci vuole leggerezza,
Il contenitore pomeridiano della prima rete di viale Mazzini è finito nel mirino della conduttrice nel corso della conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di A raccontare comincia tu. Il programma è al via il prossimo giovedì 24 ottobre su Rai 3.
Le dichiarazioni di Raffaella Carrà
Raffaella Carrà ha dichiarato di seguire la tv generalista alla quale è rimasta legata. E, parlando dei vari programmi, ha sottolineato:
Non tutto in televisione mi piace moltissimo. Soffro quando vedo un programma che potrebbe essere realizzato meglio, che non va bene solo per alcune piccole scelte poco felici, che appesantiscono. Mi riferisco, ad esempio, a La Vita in diretta. Io la alleggerirei, sento che c’è qualcosa che impedisce ai conduttori di essere più ariosi, rilassati. Ma so che non è colpa dei due padroni di casa e neppure degli autori. Si tratta di una scelta editoriale della rete. Se qualcuno mi avesse proposto un programma così io sarei andata dal direttore e gli avrei detto che mai potrei farlo. Io voglio eliminare l’angoscia.
La Carrà ha poi concluso a proposito di La vita in diretta
Ecco adesso mi odierà il direttore di Rai 1 (Tesera De Santis ndr) ma tanto,è uguale.
Poi prima in un altro stralcio della conferenza stampa, la Carrà aveva sottolineato che si è sempre considerata un personaggio di Rai 1.