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I ragazzi dello Zecchino d’Oro – trama
La storia del nuovo TV movie RAI, I ragazzi dello Zecchino d’Oro, è ambientata a Bologna negli anni ’60.
Mimmo, 9 anni, è un bambino molto vivace e poco incline allo studio, che però eccelle nel canto. Dopo essere stato sospeso a scuola, sua madre lo convince a partecipare a un provino per un concorso canoro destinato a entrare nella storia della televisione italiana: lo Zecchino d’Oro.
I ragazzi dello Zecchino d’Oro – conferenza stampa in diretta
Dopo la presentazione della regia e del cast prende la parola il regista Ambrogio Lo Giudice che da bambino faceva parte del Coro dell’Antoniano: ” Ho tenuto questa storia dentro di me per tanto tempo, ma ho notato a un certo punto della mia vita che chiunque ha un ricordo sereno dello Zecchino D’Oro, che è parte della memoria collettiva del nostro Paese. Per cui ho pensato che questa storia potesse essere una bella storia. Devo dire che sono molto contento di questo film, trovo che mi sia venuto bene.
Io volevo fare un film crudo, poi girandolo sul set, con i bambini, alla fine è venuta fuori una bella favola, che però ha molte cose vere dentro.
Il fatto che sia io che Matilda siamo molto rock, ha reso realistico il racconto, perché Mariele era una donna forte, energica, tenace, io ho dato vita a una figura moderna. Non ho ricreato una Mariele santa, perché lei non era così. ”
Prosegue la sorella di Mariele Ventre, Maria Antonietta :” Per il profondo legame che ha unito me e Mariele io faccio i miei complimenti ad Ambrogio. In questo film è evidente il carattere di mia sorella.
Mi auguro che questo film venga accolto nelle scuole. Il messaggio di Mariele era questo: la musica è uno strumento di educazione alla vita.
Io da piccola davo molto fastidio a Mariele. Due anni più piccola di me, abbiamo sempre giocato, fin quando nel 1995 interpretavamo la parte di chi non sapeva che quelli sarebbero stati gli ultimi giorni. ”
La parola al cast
Parla la protagonista Matilda De Angelis:
” Penso che Mariele sia una donna estremamente determinata, che sapesse quando era giusto fare un passo indietro per ottenere qualcosa, per un bene superiore, non per sé stessa.
È una donna che ha precorso i tempi, che ha dedicato tutta la sua vita a uno scopo estremamente alto. ”
Ma le protagoniste femminili sono tante, tra le altre Maya Sansa :” Ernestina, la madre mi Mimmo, arriva dal sud, é una donna immigrata. É un personaggio ispirato alla mamma di Ambrogio, per me è stato un grande onore.
È la prova di come spesso le donne nella storia hanno sempre avuto un ruolo importante nel destino dei figli.
È l’immagine di una famiglia che cerca di far spazio al loro bambino in una Bologna respingente, perché troppe volte purtroppo i bambini vengono legati al loro passato e gli viene negata una seconda possibilità. ”
Iniziano le domande
” Signora Maria Antonietta, sua sorella ha rifiutato di proseguire la carriera da concertista, cos’è successo allora? ”
Maria Antonietta Ventre :” Mariele considerava i due primi Zecchini di prova, per tutta la vita le avevano consigliato la carriera da concertista, alla fine del secondo Zecchino ci fu una svolta decisiva, quando lei si rese conto che quella era la sua unica strada, anche se la scelta le costo non poco. ”
” Quali parti sono realmente autobiografiche nel film? ”
Risponde il regista :” È vera tutta la parte della famiglia, mia madre si chiama Ernestina e mio padre Vincenzo. Tranne la storia del fratello di Mimmo, che in realtà era il mio vicino di casa.
Avevo un’amica nel coro che faceva parte di una famiglia borghese e io non ero ben visto da loro, questo me lo sono sempre portato avanti, i genitori delle mie fidanzate non mi hanno mai visto bene.
Ho fatto parte della sigla di canzonissima, l’ultimo bambino a sinistra ero proprio io. ”
” Matilda seguivi lo Zecchino d’Oro, hai mai provato a partecipare? ”
Risponde la protagonista :” Si mia mamma era una grande fan e anche io sono cresciuta con lo Zecchino.
Da bambina avevo questa voce bassa, un po’ da orco e a mia madre dissero che avevo una gran voce, quindi di portarmi allo Zecchino.
Ma io mi sono vergognata, sono scappata e insomma alla fine non ho partecipato. ”
” Gli altri bambini nel film fanno parte del Coro dell’Antoniano? ”
” Si assolutamente si. ”
Finisce così la conferenza stampa di I Ragazzi dello Zecchino d’Oro. Il film andrà in onda domenica 3 novembre in prima serata su RAI 1.