L’excursus percorre lo Stivale da un capo all’altro. Si inzia da Milano di cui vengono visitate prima le periferie e successivamente le strade del centro, illuminate dalle luci delle feste che pendono felicemente sulla cità. Una città che guarda all’Expo come a un totem portafortuna.
Si arriva, poi, nel Nordest, un tempo felice isola economica del nostro paese. Adesso la crisi si fa sempre più insisitente. Gli inviati del programma si avventurano lungo la statale Pontebbana, tra Treviso e Pordenone. Documenterà come il trasferimento di aziende e di intere produzioni all’estero sta distruggendo letteralmente i laboratori artigiani e l’occupazione nelle piccole aziende un tempo floride.
Quando Tvsette approda in Sicilia, racconta una mafia che tenta di riappropriarsi del potere, dello Stato che salva 300 posti di lavoro dalle aziende sequestrate, mentre i ragazzi di “Libera” fanno rivivere le terre confiscate alla mafia.
Poi sarò la volta del racconto di Boris che fuggì da Sarajevo, bambino, si rifugiò in Italia, e oggi come volontario, aiuta le famiglie siriane profughe in Libano. Boris racconta il suo Natale.
Sarà un Natale di sobrietà, secondo il desiderio di Papa Francesco di cui verranno raccontati i momenti più significativi dei primi nove mesi di pontificato. Verrà sottolineato come il Pontefice stia imprimedo una svolta determinante alla vita del paese con il suo stile: ad esempio, aver festeggiato il suo compleanno con i clochards è stato una emozione per tutti.
Attraversare l’oceano e giungere a scoprire la magia di Santa Claus a New York è un altro dei servizi di Tvsette. Ma si va anche alla scoperta dell’altra faccia della città. Quella che presenta povertà, freddo e fame. Paradossalmente, le due città saranno accomunate proprio dal Natale.
Poi si racconta il Natale a Venezia, dove suoi vetri vengono lavorati ormai solo da giovani stranieri. In questo modo, nella città i mestieri più antichi vengono così salvati e le tecniche tramandate ai posteri.
Altri servizi mostreranno Giovanni Soldini verso il 2014 a Capetown – Rio de Janeiro, sulla rotta che 500 anni fa portò Pedro Cabral alla scoperta del Brasile.
Infine, uno sguardo e un’analisi al Natale degli scugnizzi.
Ne scaturisce un excursus completo sui tanti aspetti del Natale e di come viene vissuto in realtà estremamente differenti tra di loro.