In prima fila Alba Parietti, Fabio Canino, Umberto Brindani direttore del settimanale Oggi, Ritanna Armeni, Don Mazzi, Mara Maionchi: Giletti li fa parlare spaziando a 360 gradi su tutto quanto è nazional-popolare e spezza la discussione con filmati. Come eventi del 2013 cii viene mostrato anche Massimo D’Alema che raccoglie gli escrementi della sua cagnolina Penelope, mentre viene riproposto il gesto dell’ombrello di Maradona. Il tutto a ora di pranzo in un contesto trash salvato solo dalle osservazioni concrete di Don Mazzi.
Il filmato della coppia ricomposta Albano e Romina con l’esibizione a Mosca lo scorso ottobre è stato uno degli argomenti più gettonati. Giletti ha mandato in onda stralci di intervista ai due ex coniugi che hanno raccontato le rispettive emozioni. Albano ha sottolineato che, come tutto nella vita, anche l’amore può finire. Con la differenza che nella sua famiglia la separazione era vista come una sorta di scandalo. Romina ha sottolineato di essersi “preparata” anche psicologicamente all’evento. Ed è stato per lei un piacere cantare brani dei quali solo venti anni prima avrebbe voluto liberarsi. La Maionchi ha definito i due coniugi un po’ “ciunfati” ma quel che significa l’aggettivo non lo ha spiegato. Gossip a fini d’audience, inaspettato da parte di Giletti.
Brindani ha sottolinetao che l’operazione canora è all’insegna del business. Infatti prima dell’esibizione a Mosca, Loredana Lecciso aveva annunciato il proprio matrimonio con Albano. Don Mazzi fa una riflessione sui figli che devono essere tutelati. Interviene la Parietti nel sottolineare che anche i figli della seconda unione devono essere tutelati. Tanto per aprire la bocca.
il 2013 si ricorda anche per Fiorello che ha intuito la forza di Twitter e sa centellinare le sue presenze sia in video che sui social network. Con l’Edicola Fiore è riuscito sia a sfogare la sua creatività sia adi essere sulla piazza nell’attesa di progetti futuri.
Solo a questo punto Giletti si ricorda che il 2013 è l’anno dei due Papi. Don Mazzi evidenzia il gesto di umiltà di papa Ratzinger nel mettersi da parte e si dichiara soddisfatto di papa Bergoglio che definisce “ruspante”. Brindani fa il paragone tra il pontefice tedesco glaciale e quello sud americano caldo. Di papa Francesco è piaciuto al direttore di Oggi il dialogo con i non credenti non finalizzato alla conversione. Qualcosa di sensato, per fortuna.
Sul Royal baby si registra uno scontro tra la Parietti e la Maionchi. La prima criticava la sdolcinatura delle immagini da favola che invece sono importanti per gli inglesi come ha sottolineato la Maionchi. Brindani sottolinea che la monarchia rappresenta per gli inglesi un punto di riferimento rispetto all’instabilità e le incertezze made in Italy.
Sul festival di Sanremo, altro evento ricordato del 2013, si sono dette troppe banalità, mandate in onda immagini viste e riviste. Il parterre degli ospiti si è diviso su chi preferisce Fazio e chi invece la Littizzetto. La Maionchi ha sottolineato che prima di dare un giudizio sui cantanti che parteciperanno a Sanremo bisogna ascoltare le canzoni. Immagini riciclate dal festival a dai talk show hanno fatto da cornice ad una discussione imbarazzante. Da dimenticare.
La parte finale è stata la più noiosa, quasi irritante: una lunghissima intervista a Enrico Brignano per reclamizzare il suo spettacolo teatrale Rugantino. Un’intervista basata su eventi già noti, che Brignano ha ripetuto infinite volte nelle sue infinite presenze televisive. Domande e risposte banali, tempi dilatati, battute scontate. Si conclude in questa maniera molto discutibile l’ultima puntata del 2013 de L’Arena.
La penultima di sette giorni fa la trovate qui