Indice dei contenuti
- 1 Sanremo 2020, conferenza stampa 6 febbraio, gli intervenuti
- 2 Sanremo 2020, conferenza stampa 6 febbraio, le dichiarazioni
- 3 Sanremo 2020, conferenza stampa, domande dalla sala
- 4 Sanremo 2020, conferenza stampa 6 febbraio, il caso Morgan
- 5 Conferenza stampa 6 febbraio, Tiziano Ferro vs Fiorello
- 6 Conferenza stampa 6 febbraio, Amadeus bis?
- 7 Conferenza stampa 6 febbraio, battute finali
Sanremo, conferenza stampa 6 febbraio 2020. Il 70esimo Festival continua a riscuotere grande successo. Con la conferenza stampa di oggi scopriremo cosa ci aspetta nella terza serata, quella dedicata ai duetti. Presenti alla conferenza il conduttore e direttore artistico Amadeus, il nuovo direttore di Rai 1 Stefano Coletta, il vice direttore Claudio Fasulo.
Sanremo 2020, conferenza stampa 6 febbraio, gli intervenuti
Alla conferenza stampa sono presenti:
Amadeus, presentatore e Direttore artistico del Festival
Stefano Coletta, Direttore Rai 1
Claudio Fasulo, Vicedirettore e uomo macchina del Festival
Sanremo 2020, conferenza stampa 6 febbraio, le dichiarazioni
Stefano Coletta inizia fornendo qualche dato tecnico sulla serata di ieri: “Questo Festival inverte una tendenza davvero nella lontananza storica. Per trovare serate migliori della prima dobbiamo tornare al 1995. Come sapete la media della seconda puntata è stata del 53.3%. Nella prima parte l’ascolto è al 52.5 nella seconda parte al 56.2. E’ lo share più alto degli ultimi 25 anni. Lo share più alto si è registrato alle 21.48 con lo sketch del premio musicale di Fiorello. Il 63% di share si è registrato con i Ricchi e poveri. E’ un festival straordinario nell’aver agglutinato target che non erano prensenti nell’intera kermesse. Record per la concentrazione geografica al nord ed al centro dei cantanti, mentre generalmente era il sud. Anche ieri il Festival ha dato un allargamento di platea rispetto allo scorso anno. E’ un gioco di squadra, un gioco dell’amicizia vera. Il gioco dell’autenticità. Non c’è format precostituito e questo ha incluso persone che non vedevano il festival da moltissimo tempo. Amadeus con la sua generosità ha riportato accanto alla gara anche un racconto. Ha vinto la musica. Il livello delle canzoni è televisivamente impattante, ma ha vinto anche questa family”.
Amadeus esprime la sua gioia per i risultati: “E’ un risveglio bellissimo. Tendo a stare molto con i piedi per terra, ma la gioia è immensa, è inutile negarlo. Mancano tre serate, avrò modo di lasciarmi andare alla gioia domenica mattina. Tutto ciò che abbiamo preparato è al servizio della musica e del Festival. Anche gli interventi di Jessica Notaro e di Paolo ieri sera, non sono semplici interviste ma c’è musica. La canzone contribuisce a dare la canzone e raccontare la storia. Fiorello illumina fortemente il Festival di Sanremo. E’ una grande gioia perchè ho un fratello che mi fa stare tranquillo. Sapere che è lì dietro le quinte e non sapere che farà mi dà una tranquillità pazzesca e lo ringrazio. E poi c’è la musica, che è una parte importantissima della mia vita. Cercherò di asciugare alcune cose. Siamo andati un po’ lunghi e questo mi dispiace. E’ un po’ come quando mia nonna portava mille piatti a tavola e io avevo voglia di far fare bella figura al Festival, ora cercherò di smussare e velocizzare alcune cose per permettere, soprattutto nella serata di sabato, di avere un vincitore prima del cappuccino”.
Alketa Vejsiu rivela la sua gioia per la partecipazione a Sanremo: “Conosco bene la vostra canzone e vivo con la vostra tv e la radio da quando sono piccola. La tv italiana per noi è sempre stata la finestra della libertà. Gli occhi degli Albanesi sono con voi stasera ed anche i cuori dei 600000 Albanesi a cui l’Italia ha dato la possibilità di una nuova vita. Questo è l’inizio di una lovestory con la televisione Italiana, ma per me è anche un raggiungimento Mi offro di fare il lavoro di Fiorello, parlo veloce, accorcio i tempi, volentieri lo farei. Ho appena finito di condurre la 58esima edizione del Festival in Albania. Sono felicissima di essere accolta nella maniera in cui voi e solo voi sapete accogliere. Stasera condividerò il palco con dei maestri di questa professione. Ricevere un sì e far parte del cast delle donne che lo conducono è un privilegio. Amadeus tu sei umile e professionale come pochi. Grazie”.
Fasulo svela la scaletta di stasera e gli ospiti: “La direzione Artistica di Amadeus ha illuminato anche tutto il daytime di Rai1. Quella di oggi sarà una serata atomica. Nell’ordine si esibiranno: Zarrillo e Fauso Leali, Junior Cally con I Vito, Marco Masini con Arisa, Riki con Ana Mena, Gualazzi con Simona Molinari, Anastasio con PFM, Levante con Francesca Michielin e Maria antonietta, Alberto Urso con Ornella Vanoni, Elodie, Rancore, Luce, Pinguini Tattici Nucleari, Nigiotti e Cristicchi, Giordana Angi, Le Vibrazioni, Diodato e Nina Zilli, Tosca con Silvia Perez Cruz, Rita Pavone con Minghi, Lauro con Annalisa, Bugo e Morgan, Irene Grandi, Piero Perù, Paolo Iannacci con Mandelli e Moretto, Lamborghini con Myss Keta, Gabbani. Ospiti Lewis Capaldi, Mika, le protagoniste de L’amica geniale. Stasera Mika si esibirà a piazza Colombo, domani Ghali, sabato Biagio Antonacci ed il vincitore delle nuove proposte. Benigni ci sarà intorno alle 22.40/45”.
Sanremo 2020, conferenza stampa, domande dalla sala
Dalla sala ci si interroga sul problema degli artisti che si esibiscono a tarda notte e si chiede se non siano troppo brutali le eliminazioni dei giovani.
Risponde Amadeus: “I giovani hanno una grandissima visibilità, non a caso vanno in onda all’inizio del programma, verso le 8.45. Il voto va rispettato. Mi spiace per coloro che sono stati eliminati, ma sono tutti molto forti. E’ logico che si creano delle sfide, non era una passerella. Senza nessuna sfida non si poteva decidere chi vince Sanremo Giovani. E’ successo ai Negramaro di essere eliminati ed hanno avuto comunque successo. I dati di ascolto mostrano che i duelli non stanno perdendo spettatori, ma anzi aumentano di minuto in minuto. Il Festival viene vissuto in maniera ampia, mi dispiace se siamo andati lunghi ed al farò in modo di trovare una soluzione. Nessun discografico si è lamentato, sanno che accetto discussioni e confronti con tutti. E’ logico che chi ha cantato ieri all’1.20 oggi canterà alle 9. Tutti entro le 11 non possono cantare”.
Si parla dell’assenza di Georgina alla conferenza e ci si chiede se Cristiano Ronaldo prenderà parte alla serata.
“Aveva degli impegni, ma sta arrivando. La presenza di Alketa e Georgina è un omaggio degli Italiani presenti all’estero. C’è un seguito di tifosi e curiosi che vogliono vedere Georgina, che è la signora Ronaldo. Per quanto riguarda Cristiano non ho il suo cellulare, ma immagino che guarderà da casa e le invierà il suo personale omaggio floreale. Non sto aspettando Cristiano, sto aspettando Georgina Rodriguez io”.
I giornalisti chiedono qualche anticipazione sull’intervento di Roberto Benigni e sulla durata del suo show.
“La presenza di Roberto Benigni è un evento del Festival. Voglio che il pubblico se lo goda, sono io che devo fare in modo che prima di Benigni possa esistere una gara che continui anche dopo. La coperta è quella: se uno porta uno show importante e ricco, inevitabilmente il minutaggio aumenta. Roberto Benigni farà una roba che rimarrà, particolarmente forte ma io non vado da Benigni a chiedergli: ‘Quanto dura’? Dura il giusto secondo la sua professionalità. Non credo durerà 45 minuti, secondo me sarà inferiore”.
Sanremo 2020, conferenza stampa 6 febbraio, il caso Morgan
Si parla del caso Morgan. Il cantante ha minacciato di non esibirsi stasera se non gli sarà data la possibilità di fare ulteriori prove.
“Mi sento con Morgan ed abbiamo Morgan da parte mia ha la totale libertà. E’ un interprete e canta insieme a Bugo. Devono entrambi decidere come cantare e come farlo. Ho detto a tutti gli artisti ‘Avete la totale libertà di interpretare la canzone che volete ed interpretarla come volete’. Stasera giudica l’orchestra e l’orchestra ha la capacità di giudicare meglio di chiunque altro l’arrangiamento. Non so se Morgan sentiva il bisogno di avere più tempo, ma ho visto io stesso che ha fatto le prove” – commenta Amadeus.
“Il desiderata di Morgan è quella di provare più volte la canzone. Stiamo valutando se c’è la possibilità, nonostante i tempi stringenti, di farlo provare nuovamente. Chiede tre possibilità e lo chiedono anche agli altri. Vediamo se riusciamo. Confidiamo che stasera ci sarà” – continua Coletta.
Conferenza stampa 6 febbraio, Tiziano Ferro vs Fiorello
Ieri sera non è sfuggito l’hashtag lanciato da un Tiziano Ferro esasperato dalla tarda ora a cui si esibiva #Fiorellostattizitto. Amadeus commenta l’accaduto.
“L’ho considerata una battuta, non venuta benissimo, ma all’1 di notte le battute risultano meno brillanti che alle 9 di sera. C’è la consapevolezza da parte di tutti, anche di Tiziano che è un artista intelligente, che Fiorello illumina questo Festival, quindi lancerei un nuovo hashtag: #Fiorelloparlaquantovuoi. So che Fiorello stamattina è andato a giocare a tennis e ieri sera era andato via prima. A tutt’oggi non l’ho ancora sentito, lo sentirò finita la conferenza stampa. Credo che Tiziano e Fiorello si sentiranno, ma non ne creerei un caso perchè stiamo lavorando tutti insieme in amicizia. Può capitare a tarda serata una battuta infelice, la stanchezza fa brutti scherzi. Mi assumo la responsabilità di aver fatto esibire Tiziano a tarda ora. Faremo in modo che non accada più”.
Conferenza stampa 6 febbraio, Amadeus bis?
Si parla di un possibile Amadeus bis per la prossima edizione del Festival e si torna ad affrontare la polemica che ha preceduto l’inizio della kermesse.
“Non ho nessun sassolino da togliermi – afferma Amadeus – Sono serate meravigliose, questo mi dicono. Con questo lavoro so che sono sotto i riflettori, quando prendi decisioni dividi e se ho sbagliato l’ho fatto pensando di fare il bene del Festival. I sassolini me li toglie il pubblico con la fiducia che mostra nei miei confronti durante questo Festival. Miglior gioia non potevo avere in queste serate”.
Risponde anche Coletta: “Non se n’è ancora parlato. Ci vediamo la mattina a colazione come una family. Ha vinto la serietà di Amadeus, il fatto che sia un professionista e non un divo. Non mi sento di prendere un impegno qui, vorrei parlarne prima con Amadeus e Salini. Di certo abbiamo un direttore artistico molto valido e speriamo che questa esperienza possa essere ripetuta. Mi piacerebbe fare comunque tante cose con Amadeus, perché abbiamo molta affinità, pensiamo al lavoro senza perdere tempo e siamo persone semplici”.
Conferenza stampa 6 febbraio, battute finali
Stuzzicato nuovamente in merito alla questione Fiorello-Ferro, Amadeus chiosa: “Non dimenticherò mai quello che Fiorello sta facendo per me durante questo Festival. Questo è il nostro Festival, non è il mio”.
Il direttore Coletta ha una proposta: “Fiorello per sempre a Sanremo”.
Conclude la conferenza Alketa: “Io rappresento il sogno a questo Festival. Vengo qui come una ragazza nata e cresciuta in Albania, ma mi sono sempre sentita una cittadina globale del mondo. Mi piace dare voce alle donne e dire ‘yes you can'”.