Morgan ha minacciato di non esibirsi stasera sul palco di Sanremo 2020, in onda sia su Rai 1 che in streaming su Raiplay. Le cause sarebbero “continue azioni di boicottaggio” a suo sfavore. Nello specifico, il problema consisterebbe nella mancanza di tempo per provare il brano in gara stasera, “Canzone per te” di Sergio Endrigo. L’esibizione dovrebbe essere un duetto con Bugo, suo partner per la gara, ma a questo punto tutto può ancora succedere.
Sanremo 2020 Morgan invia minaccia tramite una lettera alla RAI
Le lamentele dell’artista sono giunte tramite una lettera firmata da un avvocato. Morgan descrive, in particolare, una “situazione incresciosa […] il giorno in cui dovrà andare in scena, non gli è stata concessa una sola prova”.
Stefano Coletta racconta durante la conferenza stampa di oggi 6 febbraio, che “le prove per i duetti sono già in corso, Morgan chiede tre possibilità di prove. Allora le chiedono anche gli altri, ma poi dobbiamo andare in onda”.
“Morgan da parte mia ha totale libertà” ha dichiarato Amadeus durante la stessa conferenza stampa. “Giudica l’orchestra, che conosce perfettamente come viene eseguito il brano, e può valutare meglio di chiunque altro.” Ha poi aggiunto “Non so se lui sentisse il bisogno di avere più tempo per provare, ma penso che il tempio delle prove sia uguale per tutti.”. Il conduttore ha così da una parte mostrato estrema apertura di fronte alle richieste mosse da Morgan. Ricordando, comunque, che il tempo per provare è stato quantomeno imparziale per ogni artista in gara.
Le condizioni dettate da Morgan
Non sappiamo se le condizioni dettate da Morgan siano una “tattica” studiata per attirare l’attenzione dei media oppure una vera esigenza.
Insomma, la situazione resta appesa a un filo. Morgan, del resto, rimane un personaggio dello spettacolo italiano non nuovo a situazioni discutibili. Le dichiarazioni, dunque, potrebbero non essere solo di facciata: il rischio che non si presenti sul palco è tangibile.
Basti pensare che nella lettera inviata alla RAI arriva addirittura a dettare delle condizioni, rispettate le quali garantirà la sua esibizione. Chiede di poter provare altre due volte il brano, di potersi accompagnare con il pianoforte e di poter utilizzare il maestro Valentino Corvino come assistente nella preparazione dell’orchestra. Conclude chiedendo che siano Amadeus e il consiglio di amministrazione della Rai ad approvare il tutto.
La risposta definitiva, in parte già arrivata tramite la conferenza stampa, resta però ancora in fase di elaborazione.
Manca oramai pochissimo all’inizio della terza serata di Sanremo 2020. E non azzardiamo una ipotesi: Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, sarà regolarmente sul palcoscenico dell’Ariston.