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M’illumino di meno, conferenza stampa. Questa mattina, alla sede Rai di Viale Mazzini a Roma, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di M’illumino di meno, giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa da Rai Radio2.
M’illumino di meno, conferenza stampa 3 marzo 2020
Torna venerdì 6 marzo la giornata del risparmio energetico promossa per il sedicesimo anno consecutivo da Caterpillar e Rai Radio2. Spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità resta un’iniziativa concreta, non solo simbolica, e molto partecipata. L’edizione 2020 – oltre allo spegnimento delle luci – invita a piantare un albero per invertire il cambiamento climatico e frenare il riscaldamento globale
Intervengono alla conferenza:
Sergio Costa – Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Lucia Azzolina – Ministro dell’Istruzione
Marcello Foa – Presidente Rai
Paola Marchesini – Direttore Rai Radio2
Sara Zambotti – Conduttrice Rai Radio2 e testimonial della campagna
Massimo Cirri – Conduttore Rai Radio2 e testimonial della campagna
Apre la conferenza il Presidente Rai, Marcello Foa: “E’ un bell’appuntamento in un momento di grandi preoccupazioni. E’ bene portare argomenti positivi. L’ambiente unisce tutti e ci riguarda da vicino. Siamo giunti alla sedicesima edizione di questo progetto con impegno e spensieratezza. La Rai è sensibile a queste tematiche. La campagna di quest’anno mira a piantare alberi e piante. Anche la Rai ha piantato un nuovo albero nel suo giardino zen fuori dagli studi e si spegneranno le luci del palazzo il 6 marzo per dare un segnale. E’ importante che questo sforzo ecologico unisca le istituzioni, le scuole, e coinvolga sempre più partecipanti. Bisogna riuscire a coniugare la crescita economica al rispetto dell’ambiente. La Rai raggiunge molte persone e deve essere vista come un punto di riferimento dove trovare informazioni scientifiche, deve indurre ad una riflessione costruttiva. Dobbiamo illuminarci di meno per illuminarci di più facendolo con coscienza”.
M’illumino di meno, le dichiarazioni degli intervenuti
Il Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, parla del ruolo della scuola in questo progetto: “E’ un’occasione importantissima per i nostri studenti. L’abbiamo visti scendere nelle piazze per proteggere il nostro pianeta e li dobbiamo spingere a spegnere la luce, scatenare la loro creatività per lavorare su questi temi. La scuola ha un compito fondamentale per costruire un’etica della responsabilità. I ragazzi sono i cittadini del futuro. I bambini sono sensibilizzati e sanno essere migliori di noi adulti, ci fanno sentire quasi in colpa se lasciamo la luce accesa o l’acqua aperta. Presto scriveremo le linee guida per l’educazione civica. Il Ministero dell’istruzione c’è. Il cambiamento va fatto, non è rimandabile, e rappresenta anche un’evoluzione culturale”.
Paola Marchesini, Direttore Rai Radio 2, illustra il coinvolgimento della radio: “La radio sostiene il progetto con creatività, originalità e condivisione. Proprio questa è la parola chiave perchè è il concetto di trasmettere a tutti quelli che ci ascoltano, 35 milioni di Italiani, un progetto, un’idea, un comportamento diverso. Oltre a spegnere le luci questa volta sproniamo a piantare anche ad un albero. Visto che puntiamo a 500.000 alberi, abbiamo pensato che vale anche un vasetto, una piantina sul balcone dei nostri ascoltatori. E’ un’azione simbolica”.
M’illumino di meno, parlano i testimonial della campagna
I conduttori di Caterpillar sono questa volta anche i testimonial della campagna M’illumino di meno.
Il primo a prendere la parola è Massimo Cirri: “Ieri ho ricevuto diverse email. La prima che mi ha colpito è quella di una bambina Mariangela, che ha promesso di spegnere le luci e di spronare la mamma a stirarsi meno i capelli ed il papà a guardare meno la tv. Un’altra email ci ha reso nota l’iniziativa di piantare 660 alberi in Veneto per creare la foresta dell’Associazione Italiana Scatolifici. Ci siamo chiesti perchè non contattare due donne simbolo della rivoluzione ecologica: Greta Thunberg e Jane Fonda. Cerchiamo di ricucire il mondo e speriamo di riuscire ad avere i loro interventi”.
Continua Sara Zambotti:“Forse riusciamo ad arrivare a Greta Thunberg e Jane Fonda. Abbiamo ricevuto ieri la conferma di un’adesione che ci emoziona: l’arma dei Carabinieri e Libera – associazione contro le Mafie regalerà 9 ulivi e 9 querce. Moltissime sono le scuole che purtroppo non potranno partecipare all’iniziativa perchè sono chiuse, ma rimedieranno quando riapriranno portano avanti il progetto. Tutto questo è Mi illumino di meno”.
Chiude la conferenza Sergio Costa – Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: “M’illumino di meno è ormai adolescente, è nell’età pericolosamente affascinante. Sono contento perchè non si può immaginare la Rai come sola informazione, ma la Rai è formazione, è il servizio pubblico. Ci sono belle cose che come Ministero stiamo facendo: ci sarà la formazione ambientale nelle scuole. Siamo stati ringraziati al Parlamento Europeo perchè siamo il primo Paese al mondo a fare ciò. Questo è un orgoglio Italiano.
Siamo inoltre il primo finanziatore del Green Wall, 8.000 km di deserto che noi stiamo contrastando piantando alberi. Miriamo a restituire un clima diverso con non meno di 2 miliardi di alberi. L’atto è già firmato. Lo facciamo insieme alle Nazioni Unite. 20 Paesi da ovest ad est. Anche questo è un orgoglio Italiano. C’è poi una novità: sto costituendo come ministro la Banca per gli alberi. Stiamo chiedendo a tutto il sistema bancario di finanziare insieme al Ministero gli alberi in Italia. Il finance deve scendere in campo insieme ad i cittadini. E’ stato già costituito un gruppo di lavoro. Mi piace dare queste notizie in anteprima qui alla Rai perchè la Rai è casa mia, è casa nostra e vi ringrazio. Mi illumino di meno perchè sogno di più”.