Infatti, anche il 1972 si apriva con un nuovo varietà, Sai che ti dico? un programma televisivo in sette puntate, andato in onda dall’8 gennaio al 19 febbraio 1972, il sabato sera sul Programma Nazionale. Era condotto da Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, Iva Zanicchi e Minnie Minoprio, che si era fatta conoscere l’anno prima mimando e sospirando la sigla di chiusura di Speciale per noi, cantata da Fred Bongusto, Quando mi dici così.
Autori dei testi erano lo stesso Raimondo Vianello con Giulio Scarnicci, le scenografie di Tullio Zitkowsky, le coreografie di Don Lurio, i costumi di Enrico Ruffini, l’orchestra diretta da Bruno Canfora e la regia di Antonello Falqui. Anche per questo varietà non si poteva avere di meglio nell’intero cast, il vero gotha per gli spettacoli di allora. Già la regia di Falqui era una garanzia.
Ognuna delle sette puntate dello show del sabato sera era dedicata ad un tema specifico, trattato in chiave umoristica. Minnie Minoprio nella sigla si trasformava continuamente, passando dalle piume di struzzo al lamè, grazie ai costumi ideati per lei da Ruffini ed ogni mutamento permetteva al regista di cambiare lo stile dei titoli di testa. Vianello, autore e conduttore del varietà, era circondato da tre donne: Minnie Minoprio, si esibiva in balletti a soggetto, Sandra Mondaini e un’inedita Iva Zanicchi che, oltre a cantare, si improvvisava attrice. L’ospite fisso della trasmissione era il grande compositore e cantante francese Gilbert Bécaud, che ogni sabato, quasi verso la fine del programma, proponeva un suo mini recital, cantando canzoni del suo repertorio.