Domenica live: il Comitato Media e Minori avvia procedimento istruttorio

In una nota, diramata dal Comitato si legge: Il Comitato, dopo aver esaminato i contenuti trattati nella prima parte del programma dedicata al tema “Italia, siamo un paese a luci rosse?”, ne ha riconosciuto la totale inadeguatezza ad un pubblico di minori all’ascolto. Considera circostanza aggravante il fatto che questi argomenti siano stati affrontati in un programma domenicale di intrattenimento familiare. Pur apprezzando la presa di posizione assunta dai vertici dell’Azienda nei confronti della trasmissione, il Comitato ha deliberato l’avvio di un procedimento istruttorio nei confronti dell’emittente, ingiungendo contestualmente alla stessa di adeguare immediatamente il proprio comportamento alle prescrizioni del Codice di autoregolamentazione Tv e Minori, sottoscritto anche da Mediaset.

Una decisione indubbiamente importante, finalizzata a riportare il rispetto per i minori e per i telespettatori in una tv avviata alla deriva trash.

Il provvedimento è arrivato a seguito della procedura d’urgenza avviata subito dopo la messa in onda della trasmissione pomeridiana di Canale 5 che aveva dedicato ampio spazio a argomenti al limite della pornografia.

Già ieri il Moige (Comitato Italiano Genitori) aveva protestato duramente per i contenuti del programma. E a quanto è dato sapere anche i vertici di Mediaset sembrano estremamente irritati dal clamore che quella domenica pornografica sta ancora generando per i contenuti contestabilissimi e non degni di un’azienda dedita all’intrattenimento familiare.

Intanto questa mattina una inconsueta Barbara D’Urso si è manifestata, telefonicamente, ai microfoni di Radio Montecarlo. Ad accoglierla l’Alfonso Signorini show. Nel corso del programma la conduttrice di Domenica live ha chiesto perdono alle famiglie del Moige che possono essersi scandalizzate per un semplice peccato veniale, senza considerare tutto quello che, invece, di buono fanno lei stessa e i suoi programmi. Insomma alla fine la colpa è anche dei telespettatori che vedono qualche piccola cadute di stile e non le opere benefiche della conduttrice.
 Opere “benefiche” che potrebbero essere, ad esempio, ridare visibilità alle stellette del sottobosco televisivo. Un esempio? Oggi un lunghissimo segmento di Pomerioggio 5 è stato dedicato a Barbara Chiappini e al resoconto dettagliatissimo della sua gravidanza e del parto.

Last, but not least: perchè la D’Urso va a scusarsi alla Radio e non dice una parola nei suoi programmi? L’occasione certamente l’ha avuta. Da domenica, ha condotto due puntate di Pomeriggio 5 e in nessuna ha pronunciato una sola parola di “perdono”.  La dice lunga.

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