Il telespetttore nelle pullicità sanremesi, li vede, infatti, battibeccare, prendersi e lasciarsi, dichiararsi amore e subito dopo litigare , con un Fazio assulutamente dipendente dalla sua partner alla quale deve la maggior parte del succeso del suo talk show sulla terza rete.
. Ed è con questo spirito che sono nati i tre nuovi promo del Festival, in onda sulle reti Rai, per la regia di Duccio Forzano, che anticipano il momento in cui la coppia Fazio-Littizzetto condurrà di nuovo insieme Sanremo, dal 18 al 22 febbraio.
Dopo lo spot con il gregge di pecore che invadono il palco dell’Ariston, omaggio ai 60 anni della Rai e al vecchio intervallo del piccolo schermo in bianco e nero, adesso appaiono Fabio e Luciana, che giocano a citare le grandi coppie del passato. L’umorismo nero di Vianello-Mondaini, con il classico finale della lettura della Gazzetta dello Sport, dopo che Luciana è andata via da casa e a Fabio è rimasto in mano un braccio nel tentativo di trattenerla. Oppure la lenta e inesorabile battaglia delle torte alla Stan Laurel e Oliver Hardy, in occasione di una serata che avrebbe dovuto essere romantica.
Tutto è commentato da ‘canzonette’ che sono entrate nell’immaginario e che non fanno soltanto da colonna sonora degli spot, ma raccontano in qualche modo cosa sta succedendo nel mini sketch. Si va dalle note di ‘Se mi lasci non vale’ a ‘Un corpo e un’anima’, passando dal brano dei Santo California, ‘Tornerò.
Insomma, siamo in presena di una serie di spot che assomigliano ad una sit com. Anzi, fanno notare a viale Mazzini, è una situation comedy di cui sta andando in onda soltanto l’inizio e della quale, probabilmente i telespoettaori vorrebbero vedere molte altre puntate. Ma soprattutto vorrebbero capire come andrà a finire.
In effetti c’è poco da capire. Nella coppia Fazio- Littizzetto a gestire le dinamiche è solo la Littizzetto che sa benissimo quanto gli ascolti si impennino al suo arrivo la domenica sera a Che tempo che fa. Il ruolo di sottomissione di Fazio non è solo apparente, ma è veritiero. Lui sa che senza la sua partner non avrebbe mani potuto condurre nè la prima edizione del Festival lo scorso anno, nè la seconda all’esordio tra poco.