Il regista dell’allestimento, Giorgio Marini, partito dal teatro sperimentale negli anni ’70, poco per volta si è avvicinato al mondo del teatro musicale, che gli ha permesso di cimentarsi con strutture sceniche articolate, affrontando sia il repertorio classico che quello moderno. Ad uno specialista di Britten, l’inglese Jonathan Webb, è affidata la direzione d’orchestra. Nel cast: Randall Bills è Quint; Anne Williams-King veste i panni de L’Istitutrice (Governess); Sebastian Davies ha il ruolo di Miles; Erin Hughes è Flora, Laura Cherici Mrs. Grose, mentre Cristina Zavalloni interpreta il ruolo di Miss Jessel.
Ispirata al celebre e omonimo romanzo ‘ghost’ di Henry James, The turn of the screw – che rappresenta uno degli apici della produzione lirica del compositore e direttore d’orchestra inglese – vede la sua prima rappresentazione proprio in Italia, al Teatro La Fenice di Venezia, diretta dallo stesso Britten il 14 settembre 1954.
Racconta Marini alle telecamere di ‘Prima della Prima’: “In tutta la mia carriera ho sempre lavorato sul concetto di doppio, quindi affrontare i fantasmi di Britten e Jones è stato un invito a nozze. Nel caso de ‘Il giro di vite’ ho giocato sulla specularità: i fantasmi sono i riflessi delle persone che li vedono allo specchio, quindi forse esistono o forse no.”
Aggiunge Webb: “Se questo è un primo incontro con l’opera di Britten non abbiate paura. Mettetevi nella stessa disposizione d’animo di quando andate al cinema e sappiate che Britten vi ‘parlerà’ un linguaggio musicale e teatrale estremamente diretto.”
ll Barone Edward Benjamin Britten (Lowestoft, 22 novembre 1913 – Aldeburgh, 4 dicembre 1976) è stato un compositore, direttore d’orchestra e pianista britannico. Per molti musicisti la sua tecnica impeccabile, la grande simpatia musicale e umana, e l’abilità a trattare le forme musicali più tradizionali con freschezza ed originalità, lo pongono a fianco dei principali compositori della sua generazione. Alcune opere di Britten, prevalentemente composizioni per voci bianche, sono presenti nel repertorio della colonna sonora del film Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore.
La regia televisiva di questa puntata è di Christian Angeli.