La regia della trasmissione era sempre di Gianni Boncompagni, che curava anche i testi, Giancarlo Magalli e, dalla seconda edizione, Irene Ghergo. La prima trasmissione fu trasmessa il 7 ottobre 1985, l’ultima il 26 giugno 1987. In totale sono state prodotte in 2 edizioni 376 puntate.
I contenuti del programma, come Pronto, Raffaella?, erano i giochi telefonici e le interviste degli ospiti. Il salotto si rinnovava e campeggiava una finestra virtuale su Roma. La formula invariata prevedeva balletti e gli immancabili quiz telefonici, la cui soluzione a volte tardava settimane, fruttando però vincite memorabili, fino a 140 milioni di lire in un colpo, in un’atmosfera spensierata e confidenziale. Nella prima edizione c’era anche una ballerina, Alessandra Martines. Le coreografie nella prima edizione furono affidate a Don Lurio, nella seconda a Luciana Verdeggiante, mentre la direzione musicale in ambedue le serie fu di Paolo Ormi.
Pronto, chi gioca? ebbe una seconda edizione segnata da nuovi ingressi nel cast, tra cui la “fatina” Maria Laura Baccarini, il ballerino Russell Russell ed il quartetto comico dell’Allegra Brigata, divenuto in seguito Premiata Ditta, formato da Pino Insegno, Roberto Ciufoli, Francesca Draghetti e Tiziana Foschi.
Giancarlo Magalli, già autore del programma, sostituì per un breve periodo Enrica Bonaccorti durante la sua gravidanza. L’annuncio fatto in diretta le fruttò pesanti accuse di strumentalizzazione del mezzo televisivo a fini privati, aprendo la strada ad un uso personale del video che, spentesi le polemiche, è diventato prassi.
Nel 1987 la trasmissione si trasformò per 5 sabati in prima serata in Pronto, Topolino?, dove la trasmissione era abbinata alla messa in onda di un film della Walt Disney e vide la partecipazione di Heather Parisi che in ogni puntata eseguiva un balletto ispirato al film trasmesso.
Anche queste due edizioni del talk-show di Raiuno ottennero molto successo; la Bonaccorti grazie alla sua affabilità e la sua simpatia riuscì a sostituire la Carrà senza farla rimpiangere, divenendo così la nuova regina del mezzogiorno televisivo italiano.
Al termine della seconda edizione del programma, nel giugno 1987, Enrica Bonaccorti lasciò la Rai per l’allora Fininvest. Giancarlo Magalli, che nel frattempo venne definitivamente promosso come presentatore della fascia di mezzogiorno, nell’autunno del 1987 condusse, sulla falsariga di Pronto, Raffaella? e Pronto, chi gioca?, Pronto, è la Rai? dal 5 ottobre 1987. La rete ammiraglia, orfana delle star Carrà e Bonaccorti, transfughe alla Fininvest, lasciò carta bianca a Magalli, che ripropose la formula collaudata dello spensierato salotto gremito di ospiti, amici e ballerini. Al fianco di Magalli, Simona Marchini che si cimentava in scenette, giochi telefonici e la sua “posta del cuore”, un filo diretto confidenziale con i telespettatori. Forte delle esperienze precedenti, facendo leva sulle personalità accattivanti, sebbene diverse dei conduttori, Magalli ripropose un programma frammentato, che non richiedeva un’attenzione costante, alleggerito com’era rispetto alle edizioni passate, con meno ospiti famosi a vantaggio di sconosciuti.