Indice dei contenuti
- 1 Conferenza stampa Domenica in, 11 settembre 2020, tutte le dichiarazioni
- 2 La forza di Mara Venier, donna contemporanea ed empatica
- 3 Mara Venier: “Ho avuto paura, ma lo dovevo al pubblico che mi ha dato tanto”
- 4 Cosa aspettarsi dalla nuova edizione di Domenica In
- 5 Conferenza stampa Domenica in, domande dalla sala
- 6 Conferenza stampa Domenica in, Maria De Filippi a Domenica In
- 7 Conferenza stampa Domenica in, Coletta sceglie la Venier e mette a tacere le polemiche
Questa mattina, alla sede Rai di Viale Mazzini a Roma, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di Domenica In. Lo storico programma domenicale condotto da Mara Venier torna a farci compagnia dal 13 settembre, alle ore 14 su Rai1.
Intervengono alla conferenza:
Stefano Coletta – Direttore Rai1
Mara Venier
Maria Teresa Fiore – Vice Direttore Rai1
Conferenza stampa Domenica in, 11 settembre 2020, tutte le dichiarazioni
Prende la parola il Direttore Coletta: “Quando sono con Mara, anche se ci riusciamo a vedere poco, mi mette una grandissima allegria e positività. Oggi uscendo di casa ero contento di venire a questa conferenza stampa. Mara è donna poliedrica ed è anche volto del servizio pubblico che anche nell’intrattenimento raggiunge sempre obiettivi di grande valore. La forza e la vittoria di Mara rispondono all’ingrediente principale del suo stile. Viene premiata l’autenticità.
Nell’ultima edizione Mara ha colto la proposta di continuare ad andare in onda con una programmazione più lunga, fino a fine giugno. Lei con forza e tenacia ha portato avanti uno spazio che ha informato e consolato. In una televisione di servizio pubblico che deve avere l’obiettivo dell’informazione, ma anche della consolazione, della voglia da parte di personaggi così importanti di riempire solitudini. nel suo codice c’è anche la sua storia d’attrice. Mara ha uno scalettone, ma non ha un copione, la sua caratteristica è che oltre a porsi con un atteggiamento open mind e senza pregiudizio, riesce nella piena semplicità ad avere una tecnica di improvvisazione che le deriva dalla sua fase pre-televisiva.
La forza di Mara Venier, donna contemporanea ed empatica
Punta sull’emotività, sulla leggerezza, sulla condivisione. Mara vince perchè è inclusiva. E’molto difficile che incontri qualcuno con cui crea distanza ed il telespettatore si accorge di questo. Il match vincente è la proiezione per cui il telespettatore si riconosce. E’ una donna forte, autorevole, che sa entrare in contatto con l’altro ed il suo impattare dipende anche dalla sua fragilità. Piange rispetto ad un’emozione che prova in quel momento, come tante donne. E’ una donna molto contemporanea. Ha un codice per il quale il telespettatore dice ‘vediamo oggi che combina’. E’imprevedibile, ma è anche scuola di chi ha fatto tanta gavetta televisiva. Fa dell’intrattenimento una tv verità ed il pubblico è stanco delle formalizzazioni e delle ambivalenze. La media di ascolto è intorno al 20%, con punte davvero straordinarie. Mara ogni volta è attesa come un evento.
Ogni edizione ci trova tutti con la voglia di rinnovare. Io stavolta ho guardato Mara e ho detto ‘qui non si rinnova niente’. Da Mara ci si aspetta quella confessionalità, quell’intimità e quella voglia di ricordare che – nonostante tutto ciò che viviamo – la vita è bella. Le ho detto “l’unica cosa che ti chiedo sono gli spazi informativi”, perchè la sua è un’informazione neutra. Pone domande che il cittadino vorrebbe fare al posto di Mara, li rappresenta”.
Mara Venier: “Ho avuto paura, ma lo dovevo al pubblico che mi ha dato tanto”
E’ poi il momento di Mara: “Grazie Direttore, sarei rimasta un’ora ad ascoltarti. volevo portare una compagnia di giro come nelle edizioni del 93-94. L’idea mia era di andare in sottrazione per dare la visibilità ad altri compagni di lavoro. L’ho accennato al Direttore e poi c’è stata una cena a casa mia e ci siamo guardati e ci siamo detti ‘ti devo dire una cosa. rimane tutto come è’. L’avevamo pensata giusta, perchè sicuramente la passata edizione è stata la più difficile delle undici che ho fatto. Ma è stata anche l’edizione che più mi ha dato emozioni, un miscuglio di tanta roba.
Ho avuto paura di non essere all’altezza, di non essere in grado di poter gestire una situazione così difficile. Ho mollato una domenica perchè non avevo il coraggio, ho detto ‘non ce la faccio’. Sileri era risultato positivo e doveva essere ospite, lì ho avuto paura per me, per mio marito che aveva avuto una polmonite bilaterale. Mi hanno lasciato libera di decidere ma mi hanno detto ‘sappi che non sei solo una conduttrice, rappresenti la Rai ed il pubblico ha bisogno di una persona come te’. Ho pensato che dovevo vincere le mie paure perchè in questi anni il pubblico mi ha dato tanto.
Dovevo cercare di rassicurare il pubblico. Ho chiesto di preparare il filmato degli abbracci, un filmato sugli abbracci con gli ospiti che avevo avuto. Io sono molto fisica, non riesco ad essere distaccata. Poi i miei ospiti sono quasi tutti amici ormai. Ho voluto la musica di “Cinema paradiso”, uno dei film a cui sono più legata. Quando l’ho visto sono scoppiata a piangere. Penso che tutta Italia si sia commossa nel vedere gli abbracci che per molto tempo non ci siamo potuti scambiare. Sono stata molto sola, non c’era più nessuno. Mi truccavo io, mi lavavo i capelli a casa. Non era l’immagine che mi interessava in quel momento. Volevo portare il cuore a chi mi guardava.
Cosa aspettarsi dalla nuova edizione di Domenica In
Quest’anno non lo so. Sono sempre molto agitata. Mi sembra di non aver finito mai, è passato un mese. Si è però creata un’empatia, un rapporto famigliare con il pubblico.
In questa edizione l’orchestra ci sarà, ma ridotta a 4-5 elementi. Avrò non più di 8 ospiti per tutta la durata del programma. Voglio ricominciare da dove ci eravamo lasciati, con Romina Power e Loretta Goggi. Il nostro ultimo incontro è stato molto forte. Ricominciamo da lì, voglio sentire queste ragazze. Ci sarà poi il Professor Le Foche, Claudio Amendola, Anna Tatangelo. Ci sarà un collegamento con Mika che lancerà l’evento “I love Beirut”.
Con Mika ho instaurato una bella amicizia. Come con Achille Lauro, che è stato il primo a scrivermi quando mi sono fatta male al piede. Mi ha detto di riprendermi, che mi aspettava per un ballo. Allora, bello della zia, io mi sono ripresa e ora aspetto il ballo.
Ci sarà poi un in bocca al lupo del Premier Conte, che si rivolgerà a noi ed al pubblico in occasione dell’apertura delle scuole. Più o meno è questo e poi non si sa mai che può succedere. Questa è la caratteristica mia e di Domenica in”.
Conferenza stampa Domenica in, domande dalla sala
Dalla sala vengono chieste le aspettative in merito agli ascolti e gli ospiti che la Venier desidererebbe nella nuova edizione.
“Non sono una patita degli ascolti, non li capisco molto. A volte addirittura inverto l’orario con gli ascolti. Quello che più mi gratifica è che la gente continua a ringraziarmi per la compagnia che ho fatto loro. E’ bello e gratificante che le persone normali ti dicano grazie. A me basta questo. Meglio se andiamo molto bene, ma l’importante è fare il proprio lavoro con grande onestà e dignità.
Per quanto riguarda gli ospiti c’è stato un momento molto importante per me nell’ultima edizione. Il sabato prima dell’ultima puntata mi è arrivato un messaggio da Romina Power che mi comunicava di aver perso la sorella adorata. So che rapporto c’era tra le due e mi aspettavo non sarebbe venuta il giorno dopo. Quando invece è entrata in studio ed ho percepito il suo bisogno di abbracciarmi, sono andata contro le regole e l’ho abbracciata. Quell’ultima puntata, l’abbraccio con Romina non lo dimenticherò mai. Lo rifarei, anche se sono stata molto criticata.
Conferenza stampa Domenica in, Maria De Filippi a Domenica In
Altri ospiti, vi posso svelare che ci sarà Maria De Filippi che verrà molto presto. Doveva già venire nelle scorse edizioni, ma poi c’è stato un fermo e invece ci sarà nelle prossime puntate.
Non posso dimenticare che è stata Maria ad aiutarmi a ripartire, volendomi a Tu si que vales. Da lì è anche nato questo avvicinamento tra me ed il pubblico giovane, è nata ‘zia Mara’. Le sono molto grata” – risponde Mara.
“Quando c’è stato il fermo, non c’ero io. Per me non c’è idea di concorrenza che possa scattare. Sono due professioniste con successi acclarati, hanno un rapporto di grande amicizia e per me non c’è nessuna applicazione di ermeneutica strana. Sono due conduttrici di grandissima storia ed è un’occasione di incontro profondo, magari divertente, che io non vedo l’ora di vedere in tv” – aggiunge Coletta.
Dalla sala viene chiesto a Mara se il fatto che Pomeriggio Cinque inizi alle 17,25 è una vittoria schiacchiante sua e della Rai.
“Che domanda è! Che ti devo rispondere io? Ti mando un bacio” – risponde giocosamente la Venier, che parla poi del suo ritorno in Rai: “La Mara che è tornata in Rai è totalmente libera. Non ho rancori perchè alla fine ‘come caschi, caschi in piedi’. Ho subito dei torti, sono stata un po’ umiliata e non me lo meritavo. Eppure sono ancora qua con il pubblico che mi riempie d’amore e d’affetto, un direttore che mi ama (perchè oggi ho scoperto che Coletta mi ama)..che voglio di più?”
Conferenza stampa Domenica in, Coletta sceglie la Venier e mette a tacere le polemiche
Viene chiesto a Coletta se, anche in seguito alle polemiche mosse dalle donne Rai, prevede una partecipazione di una presentatrice Rai nella serata speciale contro la violenza sulle donne affidata a Maria De Filippi, Fiorella Mannoia e Sabrina Ferilli:
“Rispetto al progetto che mi è stato portato da Fiorella Mannoia, sapete che le tre artiste – in maniera diversa e profonda – sono molto legate a Mara e nell’ultima riunione si è parlato di questa partecipazione straordinaria. Mara lo sta sapendo adesso, ma sicuramente quell’evento vedrà una costruzione corale. Mara si è occupata più volte del tema e farà questo cameo, la obbligherò. Ne parleremo successivamente”.