Ci spiega i cambiamenti del baby show rispetto al passato?
Intanto come Moige dobbiamo notare che i responsabili del programma hanno messo in pratica i nostri consigli finalizzati a tutelare i minori in tv. Quest’anno non c’è la gara tra i bambini ma tra le canzoni. Lo show è diventato un gioco e i piccoli interpreti si divertono e sono sereni. In passato la competizione li poneva in un forte stato emotivo, molto pericoloso.
Su quali basi lo può affermare?
Ho assistito personalmente alle prove generali del baby show, ho visitato i luoghi dove i bambini vivono, la sala giochi in cui trascorrono il tempo e studiano anche, la sala danza dove si preparano e abbiamo notato anche il cambiamento nel look dei bimbi. I vestiti di scena sono adatti alla loro età e non scimmiottano più quelli dei grandi. Inoltre gli autori e i responsabili pretendono che le ragazzine tolgano lo smalto e l’eventuale trucco che hanno.
Ha conosciuto anche le storie personali dei piccoli cantanti?
Certo. Mi sono fatta raccontare il vissuto familiare di tutti i bambini, i loro studi, i rapporti con la scuola, gli amici, gli stessi genitori. Abbiamo trovato una realtà sana e costruttiva che ci spinge a sperare bene per il futuro. Non solo, gli autori e i responsabili del programma hanno chiesto ai bambini e ai loro genitori di non utilizzare i social network durante tutto il periodo di permanenza nel baby show. Questo per evitare situazioni di tifo esagerato nei loro riguardi che potrebbero nuocere al loro equilibrio.
Ha parlato anche con la conduttrice Antonella Clerici?
La Clerici ha riconosciuto la necessità di compiere un passo indietro rispetto al passato e ha ammesso che le nostre critiche sono state costruttive per realizzare una edizione all’insegna del rispetto per i bambini. Essendo madre anche lei sa benissimo quali attenzioni richiede la fragile psiche dei bambini.
La scorsa settimana Pupo, nel ruolo di giudice, ha fatto delle osservazioni non adatte al programma.
Lo abbiamo fatto notare. E ho trovato grande solidarietà. Pupo è stato rimproverato da tutti per la sua incontrollata osservazione su una canzone e l’avvenimento che gli ricordava. Personalmente apprezzo molto la presenza degli altri tre giudici di gara, Cecilia Gasdia, Fabrizio Frizzi e Massimiliano Pani. Ho perplessita sul contrubuto di Pupo.
La sua opinione sugli ospiti?
Questa sera ci sarà Michelle Hunziker, una donna molto impegnata nel sociale, madre e estremamente attenta ai bambini ai quali trasmette sempre messaggi molto positivi. Inoltre è dotata di una sana e costruttiva ironia. Speriamo che si continui su questo trend. Abbiamo bisogno di esempi positivi.
La sua opinione sulle canzoni?
Anche questa ci sembra una scelta giusta. Come è attualmente strutturato, Ti lascio una canzone è un programma in grado di raccontare la canzone del passato alle nuove generazioni.
Gli ascolti, però, non sono entusiasmanti
E’ bene che la Rai non si preoccupi degli ascolti. Quando un programma ha un messaggio positivo ed è costruttivo, deve andare in onda, senza far caso all’audience
L’auspicio per il futuro?
Come Moige ci auguriamo la presenza in video di programmi che possano coinvolgere l’intera famiglia restituendole quella valenza e quell’importanza che meritano nel contesto televisivo.