13.55 – Inizia la trasmissione con il complesso di Omar Pedrini che canta Che ci vado a fare a Londra. Indossa una maglietta per ricordare Frack Antoni, scomparso da poco. Il titolo strano di questa canzone gliel’ha involontariamente suggerito Ron. Racconta che gli mandò delle canzoni per un giudizio. Ron gli disse di andare a Londra per cercare dei discografici. E da qui la si rispose: “Che ci vado a fare a Londra?”.
14.02 – Nicola Savino presenta Massimo Caputi che come al solito segue una delle partite in programma questo pomeriggio.
14.05 – In collegamento con il Teatro Elfo Puccini di Milano, un gradito attore: Paolo Poli. Fino al 23 febbraio sarà in scena con lo spettacolo Aquiloni. Ad intervistare l’attore, con Savino, Max Novaresi. Abbiamo saputo che non ha mai amato il calcio, ma già da bambino amava l’arte e la musica. Prima di andare in scena non è mai emozionato, non gli piace essere chiamato Maestro. Ha conosciuto Matteo Renzi, essendo anche lui di Firenze, ma non gliene importa nulla della politica. Per lui il teatro non morrà mai se ci saranno sempre delle nonne a raccontare ai propri nipoti gli spettacoli.
14.19 – In un programma che si rispetti non può mancare la soap. Anche Quelli che aspettano ce l’ha: I segreti con Tristan e Pepa interpretata dal duo Nuzzo-Di Biase
14.20 – Attesissimo, perché annunciato, ecco che in studio arriva Flavio Insinna. E’ euforico, saltella per tutto lo studio, da il buon pomeriggio e annuncia che è nato il programma Quelli che affari tuoi, prendendo spunto dal suo programma, fiore all’occhiello di Raiuno, Affari Tuoi, in onda tutte le sere alle 20.30.
14.26 – Dopo la pubblicità ritorno in studio con Flavio Insinna che continua ad imperversare per tutto lo studio, quello stesso studio, dice lui, “che ha visto nascere la televisione italiana, che ha sentito i primi vagiti di Mamma Rai”. Ammette di essere un umile ed educato ciabattino dell’arte.
14.30 – C’è un gioco. Ovviamente è uno scherzo. Si cerca il nuovo conduttore per il prossimo anno di Quelli che il calcio. I nomi in palio sono Nicola Savino, Carlo Conti, Paolo Bonolis, Simona Ventura, Luciano Onder. Al centro dello studio un tavolo con un pacco: viene aperto il pacco e fuoriesce la testa di Insinna, imitato però da Ubaldo Pantani. Due Insinna al prezzo di uno. L’Insinna vero esclama: “Mi sono replicato come la pecora Dolly”.
14.42 /14.51 – vengono presentati gli ospiti seduti fra il pubblico, che rappresentano alcune squadre. Gigi Mastrangelo e Alessia Ventura per la partita Juventus –Chievo; Francesco Baccini per Genoa –Udinese; i Darf Punk per il Parma; Giovanna Civitillo, Massimiliano Rosolino e Viola Gualandri per Sassuolo – Napoli.
14.51 – entrano in studio le Napoli Cheerleaders, 8 belle ragazze che sostengono la squadra prima e durante la partita.
14.57 – Dopo la pubblicità il balletto di Stefano De Martino e Mommo.
15.00 – Iniziano le partite e vengono presentate le formazioni delle squadre che giocano questo pomeriggio.
15.04 – Collegamento con il Circolo Tor di Quinto di Roma dove c’è Paola Cortellesi. Parla un po’ del film, Sotto una buona stella, uscito da poco nelle sale cinematografiche. Poi una cosa originale: sulle note del brano di Giorgia, Come vorrei, ma con le parole cambiate, racconta la trama del film in musica, accompagnata al pianoforte dal Maestro Lorenzo Maffia.
15.15 – Collegamento con Sanremo dove davanti al Teatro Ariston c’è Alessandro Di Sarno, che intervista il direttore artistico Mauro Pagani, che ha scelto con una commissione tutte le canzoni.
15.19 – Collegamento telefonico con Matteo Renzi, che dialoga con Savino. Ovviamente è un’imitazione
15.24 – Collegamento con Mimmo dallo Stadio Olimpico del Ghiaccio di Pinerolo (TO) dove ci sono gli atleti che non sono andati alle Olimpiadi di Sochi. Ovviamente è uno scherzo.
15.35 – Ubaldo Pantani presenta il suo notiziario ironico “Nel frattempo”. Spicca una domanda: che farà Beppe Grillo a Sanremo? (il politico e comico, leader di Cinque Stelle si presenterà a Sanremo all’inizio del Festival. Che dirà? Che farà?).
15.45 – Finisce Quelli che aspettano e inizia Quelli che il calcio.
15.55 – Notiziario Rai News. Collegamento esclusivo con un Letta, Presidente del Consiglio, che sta traslocando da Montecitorio. Ovviamente anche questo è uno scherzo.
16.02 – Fa il suo ingresso in studio il master chef Bruno Barbieri che, bendato, deve indovinare alcuni degli ingredienti di un piatto, il tortello ripieno.
16.12 – Un’altra tranche della soap opera I segreti
16.15 – Altro collegamento con Sanremo. Alessandro Di Sarno è in compagnia di Ron che racconta il ricordo più bello (quando fu cercato con Tosca in un ristorante di Sanremo, perché era tra i vincitori del Festival. Loro pensavano che la canzone non fosse stata presa in considerazione. Invece… Il ricordo più brutto? Quando nel 1972 sbaglio l’accordo iniziale di Piazza Grande. Era sul palco con Lucio Dalla. Tutti ricominciarono da capo).
16.21 – Tornano Stefano De Martino e Mommo che ballano su tre brani di Sanremo: Luce (Elisa), Respirare (Loredana Bertè e Gigi D’Alessio), Salirò (Daniele Silvestri).
16.23 – Ritorna in studio accolto da Nicola Savino per l’intervista, Flavio Insinna. Racconta che deve molto a Gigi Proietti, perché ha fatto il suo laboratorio e poi la sua partecipazione ad Affari Tuoi è stata un po’ una grossa scommessa della Endemol e della Rai. Era stato notato ad un premio (gli era stato consegnato dopo una lunga attesa dopo vip, cantanti. Una volta chiamato ha fatto un po’ il comico, lo spavaldo. In platea quella sera c’erano dei dirigenti della Endemol, lo notarono e quando si organizzarono dei provini per la conduzione di Affari Tuoi, pensarono a lui. Andò e la scommessa era vinta).
16.34 – Visto che fra qualche giorno, inizia il Festival di Sanremo, Nicola Savino e Flavio Insinna hanno organizzato un Festivalino: parole di alcune canzoni in gara, ma su musica già conosciuta. Un’idea carina che non intacca il brano che poi ascolteremo durante il Festival.
16.43 – Quasi finale di trasmissione. Arriva in studio il Divino Othelma, che prima ha fatto un rito propiziatorio per la buon riuscita del Festival. Tutti in piedi da casa e in studio, mani in alto e rituale.
16.53 – Il Divino Othelma su un foglio che poi chiude in una busta scrive chi sarà il vincitore del 64° Festival di Sanremo: per lui è Francesco Renga. Sarà così? Vedremo tra una settimana se il mago avrà avuto ragione.
17.00 – Risultati finali delle partite
17.03 – Il Divino Othelma saluta il pubblico con un altro rito, questa volta per tutti: da la sua personale benedizione perché chi è in studio e chi guarda da casa possa avere una settimana tranquilla. Nicola Savino saluta e da appuntamento alla settimana prossima.