Imu, service tax, evasione, emergenze abitative: la casa, da sempre bene simbolico degli italiani, è diventata uno dei problemi di un futuro non assicurato e pieno di sfide. Mentre lo Stato non fa più una politica per la casa e e un settore imprenditoriale tra i più ricchi rischia di implodere, torna d’attualità il fenomeno delle occupazioni.
Polifemo racconta le diverse realtà che si trovano in tutto il Paese, dalle occupazioni a Ponte di Nona (Roma), fino a chi, a L’Aquila, ha deciso di costruirsi la casa da solo. Di paglia.
Questo il tema al centro della quarta puntata di Polifemo – Quello che nessuno ti fa vedere, il programma di Vito Foderà che racconta in 6 puntate l’Italia che funziona, l’Italia di chi ha in mano il futuro sviluppo del Paese.
Il viaggio di Polifemo inizia a Roma in un appartamento comune, quello di Paola e delle sue coinquiline che nonostante un lavoro fisso a tempo indeterminato non riescono a comprare casa. C’è chi ha deciso di avvalersi di tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione degli inquilini ma c’è anche chi ricorre a strategie più estreme. Come un gruppo di giovani che hanno deciso di occupare una palazzina a Ponte di Nona, estrema periferia est di Roma, luogo di espansione edilizia massiccia, regno del costruttore Caltagirone, dove centinaia di abitazioni sono state costruite e non sono mai state vendute. Qualcuno, a pochi passi dalla palazzina occupata, invece su Ponte di Nona aveva deciso di puntarci. Tante famiglie, giovani coppie, avevano scelto questo nuovo quartiere per coronare il proprio sogno, avere una casa di proprietà ma non ci sono ancora sufficienti scuole, mezzi di trasporto, servizi pubblici. Restano le loro storie e le loro proteste.
Completamente diversa la sorte di un gruppo di giovani che a Milano hanno acquistato casa sperimentando un nuovo modello economico, edilizio e sociale attraverso Zoia, la cooperativa di proprietari di casa che ha avuto in concessione il terreno dall’amministrazione comunale, dove servizi, qualità, solidarietà, prezzi giusti e appartamenti in affitto a canone calmierato rappresentano la sfida del futuro.