Sanremo 2014: ritratto dei campioni di questa sera

 Arisa è in gara con Lentamente (il primo che passa) e Controvento. La prima delle due canzoni è scritta da Giuseppe Anastasi, ex fidanzato della cantante e continua il trend del bel canto inaugurato con il brano La notte. La seconda, invece, è firmata dalla stessa Arisa e ha il ritmo di un bolero. L’ex giudice di X Factor è alla sua quarta partecipazione alla kermesse canora. Nel 2009 vinse nella categoria Nuove proposte con Sincerità. Nel 2010 esordì tra i Big con il brano “Ma l’amore no” cantata con le sorelle Marinetti. Nel 2012, con la canzone La notte si è classificata al secondo posto subito dietro Emma Marrone.

Frankie hi-nrg mc (Un uomo è vivo – Pedala) è un veterano del rap. Nel 1993 ha pubblicato il suo primo album. Nel 1997 ha conquistato la popolarità con il brano Quelli che benpensano, grazie al quale ha ottenuto molti passaggi radiofonici che lo hanno fatto conoscere anche al di fuori del mondo del rap. E’ alla sua seconda partecipazione alla kermesse. Nel 2008 aveva cantato sul palcoscenico dell’Ariston con la canzone Rivoluzione.

Antonella Ruggiero (Quando balliamo – Da lontano). La veterana del festival: vanta bel 11 partecipazioni. Cinque volte è stata protagonista con I Matia Bazar e vinse nel 1978 con il brano ..E dirsi ciao.  E’ la sesta volta che arriva sul palcoscenico dell’Ariston come solista.  I due brani che presenta sono cantati con classe: nella interpretazione la Ruggiero unisce arrangiamenti moderni e elettronici con la più classica e tradizionale fisarmonica.

Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots (Liberi o no –Tanto ci sei).  Il misterioso partner di Gualazzi è il dj di cui nessuno conosce il volto perchè si esibisce sempre mascherato. E’ apprezzato a livello internazionale anche per il suo singolo Out of sight  realizzato con la collaborazione di Paul McCartney. Il primo brano è un coinvolgente pezzo dance che ricorda la musica da discoteca degli anni ’70. Il secondo mischia soul, gospel e accordi elettronici: è scritto da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. E’ alla sua terza paretcipazione al Festival. Vinse nel 2011, nella categoria Giovani con Fiollia d’amore. Lo scorso anno partecipò con le canzoni Senza ritegno e Sai (ci basta un sogno).

Cristiano De Andrè (Il cielo è vuoto – Invisibili) Tra le due canzoni, la seconda, Invisibili, è una ballata sulla Genova degli anni Settanta. Si racconta di una città flagellata da violenza e droga. Da sottolineare, nel brano, il verso “tu camminavi nella inquietudine e la mia incudine era un cognome”, chiaro riferimento al padre Fabrizio. Per il cantante si tratta del quarto Sanremo. La sua prima volta, nel 1985 era nella categoria Giovani. Nel 1993 era tra i Big con “Dietro la porta” che si classificò al secondo posto. Nel 2003 fu in gara con “Un giorno nuovo”.

Perturbazione (L’Italia vista dal bar – L’unica) Il primo brano prende di mira alcuni vizi italiani, l’altro racconta una storia di tradimenti. I Perturbazione sono nati a Rivoli (prov di Torino) alla fine degli anni ’80. Hanno pubblicato sette album di successo e tenuto una serie di concerti molto apprezzati. Il gruppo è uno dei più affermati della cosiddetta “Scena alternativa”. Naturalmente la partecipazione alla kermesse canora mira ad aumentare la popolarità a livello nazional popolare.

Giusy Ferreri (Ti porto a cena con me – L’amore possiede il bene). La Ferreri torna sulla scena dopo quasi due anni di assenza. Intanto ha preparato il suo nuovo album. La cantate è stata in gara al festival con Il mare immenso nel 2011. E’ alla sua seconda partecipazione. Le canzoni con cui è in gara portano la firma di Roberto Casalino che ha firmato, nel 2008 la canzone Non ti scordar di me alla quale la Ferreri deve la grande popolarità.