Intanto ci mancava solo il giallo della canzone proibita. E, puntuale, è arrivato anche quest’anno. La commissione artistica del Festival ha stabilito che il brano, Prima di andare via, di Riccardo Sinigallia, non è da considerarsi “inedito” essendo già stato proposto dal cantautore romano lo scorso giugno.
Fatto che il regolamento vieta: tutte le canzoni in gara sono sottoposte ad un embargo assoluto prima dell’inizio della manifestazione e nessun artista le può eseguire. Sinigallia è stato ufficialmente escluso dalla gara e ha deciso, insieme a Sugar, la casa discografica che dichiara di essere completamente estranea ai fatti visto che all’epoca non aveva ancora l’artista sotto contratto, di non presentare ricorso.
Stessa sorte accadde a Loredana Bertè nel 2008 quando venne eliminata dalla gara: anche in quel caso il suo brano non era inedito. L’articolo 6 del regolamento vieta che “l’insieme della composizione sia stata pubblicata o fruita da un pubblico presente o lontano”. Sinigallia è stato raggelato da questa notizia all’ora di pranzo quando alcuni giornalisti hanno scovato, sul web, il video incriminato: Riccardo ha eseguito il brano durante una serata organizzata a Cremona nel giugno del 2013 e, prima ancora, a gennaio al Loop Cafè di Perugia. Prove inconfutabili per non considerare “nuova” la canzone e portare all’esclusione senza troppe incertezze da parte della commissione per il regolamento. Da 14 Big sono, così, diventati 13. Sinigallia, fuori dalla finale, ieri sera si è potuto esibire nella cover di Ho visto anche gli zingari felici di Claudio Lolli perché non c’era di mezzo la gara.
Se Fazio e company volevano il “giallo” per gettare benzina sul fuoco e rialzare un po’ l’audience, sono stati accontentati. Si sono trovati tra le mani un caso che depista chi continui a parlare di crollo degli ascolti. Tu chiamali, se vuoi, armi di distrazione di massa.
Intanto questa sera il Festival si gioca l’ultima carta: i grandi ospiti e la finalissima con la proclamazione del vincitore. Il gran finale prevede Maurizio Crozza blindato nel suo bunker inaccessibile a tutti per evitare che filtrino anticipazioni sul suo monologo. Ma ci saranno anche Don Matteo, al secolo Terence Hill, Claudia Cardinale, Stromae intervenuto questa mattina nella conferenza stampa e Ligabue.