Ha per titolo Dritto e Rovescio e oltre lo speciale di Dritto e Rovescio condotto da Paolo Del Debbio giovedì 4 marzo 2021. La novità è che accanto al conduttore c’è la presenza di Mauro Corona. Lo scrittore epurato dal programma #cartabianca lo scorso settembre 2020, è in onda, invece, accanto a Del Debbio per commentare i fatti della settimana a tutto campo.
Dritto e Rovescio e oltre temi e ospiti di Paolo Del Debbio
Questa sera giovedì 4 marzo, l’informazione continua a essere al centro della programmazione di Retequattro con “Dritto e Rovescio… E oltre”, il programma di approfondimento in prima serata. Il piano vaccini europeo tra errori e ritardi, l’azione del nuovo Governo per il contrasto alla pandemia e le nuove chiusure saranno tra i temi principali affrontati da Paolo Del Debbio, che li commenterà con il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani. Sarà lui al centro di una intervista esclusiva.
Tra gli altri ospiti della puntata: Alessia Morani, Andrea Del Mastro, Gianluigi Paragone, Gianfranco Librandi e Pierluigi Lopalco.
Nel corso della serata, ampio spazio viene dedicato, come di consueto, alla crisi economica e alle proteste dei lavoratori contro le restrizioni introdotte dal Governo Draghi fino a Pasqua.
Arriva Mauro Corona
Inoltre Mauro Corona arriva da Paolo Del Debbio. Insieme allo scrittore si commentano le notizie di più stretta attualità politica e sociale. Tra i tanti argomenti sui quali Corona fornisce la propria opinione ci sono la questione dal patentino vaccinale, le prospettive di Pd e Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni.
Cambia rete ed azienda Mauro Corona. E si trasferisce a Mediaset. Lo accoglie Rete 4 con Paolo Del Debbio per restituire allo scrittore il ruolo che aveva a #cartabianca accanto a Bianca Berlinguer.
La cacciata di Mauro Corona dal talk della terza rete avvenne quando, durante un discussione in collegamento con la Berlinguer, etichettò la conduttrice “gallina”. Dopo il perdono della stessa Berlinguer, non c’è mai stata la marcia indietro del direttore di rete Franco Di Mare che ha sempre attribuito ai vertici dell’azienda il motivo dell’allontanamento.