Un tour con cui l’attore inglese cercherà di affrancarsi una volta per tutte dal personaggio che l’ha reso famoso in tutto il mondo, il geniale medico capace di diagnosticare anche le malattie più rare.
Trasmesso dal 2004 per otto stagioni, il Dottor House è divenuto nel tempo un vero e proprio cult, tanto da costituire una sorta di seconda identità per il suo interprete che ha deciso di dedicarsi all’altra sua grande passione, la musica.
Concentrandosi sulla sua carriera musicale, Laurie cerca così di far conoscere al pubblico un volto nuovo, in modo da affermarsi con un’immagine diversa da quella dello scontroso Gregory House.
Un compito affatto semplice, visto che ormai il burbero dottore ha segnato un’era della serialità televisiva.
Basti pensare che poco tempo fa, in Germania, un paziente è stato curato proprio grazie ad un episodio della serie. L’uomo infatti, presentava un insieme di sintomi quali improvvisi attacchi di febbre, cali di udito e vista, frequenti crisi cardiache a cui i medici che lo tenevano in cura non riuscivano ad effettuare una diagnosi.
E’ a quel punto che uno di loro si è ricordato di una puntata del Dottor House in cui veniva mostrato un caso simile: un uomo avvelenato da cobalto.
La stessa malattia da cui era affetto il paziente reale: nel suo sangue erano infatti presenti delle quantità di cobalto dovute a una protesi impiantata anni prima; si è quindi proceduto alla sostituzione della stessa con una in ceramica.
Una storia che dimostra quanto il protagonista di Laurie sia entrato ormai nell’immaginario comune ma che, allo stesso tempo, dimostra anche l’accuratezza della serie da un punto di vista della scrittura. Del resto i premi non sono certo mancati: negli anni il Dottor House ha ottenuto due Golden Globe e tre Emmy Award, oltre agli alti ascolti che, dalla seconda alla quarta stagione, ne hanno fatto uno dei dieci programmi più visti negli Usa. La serie è stata trasmessa da Fox e in chiaro, nel nostro paese, da Italia1.
Conclusasi nel maggio 2012, al momento non c’è nessuna speranza per i fan: Laurie è intenzionato a proseguire con il blues.
Intitolato Let Them Talk, il primo album è uscito nel 2011; il secondo invece, è Didn’t It Rain, che raccoglie brani dei pionieri del genere fino a quelli di artisti più recenti.
L’ex doctor House il 17 luglio in concerto a Milano
25 Marzo 2014
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