L’esistenza, le vicende umane e professionali di Leonardo sono viste sotto una particolare anagolatura che privilegia, soprattutto, la parte trasgressiva. Tra delitti, cospirazioni e passioni, scorre il racconto che si sofferma in particolare sulla passione di Leonardo per Lucrezia Donati, l’amante di Lorenzo il Magnifico interpretata da Laura Haddock. Gli sceneggiatori hanno lavorato molto di fantasia nella rappresentazione di parecchi eventi della vita di Da Vinci. Ci sono, però, rigorosi e precisi riferimenti al periodo storico in cui la vicenda è ambientata. Non solo, ma nonostante il lavoro di immaginazione, viene dipinta molto bene la vita reale della Firenze all’epoca dei Medici.
E sono documentati, in maniera reale anche i contrasti tra la famiglia dei Medici e quella dei Pazzi con riferimenti alla vita di Papa Sisto IV: questi fatti hanno radici storiche ben precise senza alcun lavoro di fantasia che riguarda solo una parte della vita di Da Vinci.
La particolarità della seconda stagione è il lungo viaggio intrapreso dal giovane Leonardo Da Vinci alla volta del Sud America. In Perù lo vedremo incontrare gli Inca che cambiano la sua visione del mondo e lo aiutano nella ricerca del leggendario libro delle foglie. L’importanza di tale viaggio nella vita (romanzata e fantastica) di Da Vinci consiste nel fatto che il genio toscano fa esperienze nuove che lo portano a osservare in maniera più scientifica fatti a cui in passato, aveva dato minore importanza. E’ la base per la realizzazione di progetti e opere che sembravano impensabili. Si vedranno strumenti per volare e per navigare sott’acqua che caratterizzeranno, successivamente, le creazioni del Leonardo più maturo.
Dalle più alte vette peruviane Riley-Da Vinci si lancerà nel vuoto per collaudare ardite macchine volanti e realizzare il mito di Icaro. Si vedrà così, un Leonardo assetato di potere, guidato dal sacro fuoco della verità e della conoscenza. Un uomo che, non solo guarda al futuro, ma lo inventa giorno dopo giorno.
L’eccezionale viaggio e tutti i pericoli che dovrà affrontare, lo avvicineranno sempre più al mistero che si nasconde dietro la vera storia di sua madre.
Lo show è ideato e scritto da David S. Goyer che ha già realizzato Batman begins, L’uomo d’acciaio e Godzilla
La prima serie di Da Vinci’s demons è andata in onda ad aprile del 2013.