Venuto al mondo – Extended Version ha una propria finalità, spiega il regista Sergio Castellitto: “è frutto di un lungo lavoro di editing che è partito dal materiale inedito, girato e non montato nel film del 2012, Naturalmente i tempi cinematografici sono diversi da quelli televisivi. Per cui nella pellicola per il grande schermo, molti eventi anche importanti ai fini della comprensione della vicenda, sono stati necessariamente tagliati”. Castellitto ha voluto realizzare una versione “espansa” che, senza tagli narrativi, potesse ospitare “tutto quel materiale ancora vivo che reclamava visibilità, pretendeva di essere raccontato”.
Il risultato è quasi cinque ore di racconto televisivo divise in cinque “capitoli”. Il termine letterario ha una propria valenza, perchè, spiega ancora il regista, perchè, proprio come in un libro i telespettatori potranno “sfogliare” le pagine televisive di cinque capitoli che sono: Amore, Maternità, Guerra, Separazione. Pace.
Infatti “Venuto al mondo – Extended Version” segue in maniera ancora più fedele la narrazione del libro di Margaret Mazzantini (edito da Mondadori, oltre 1 milione di copie vendute e Premio Campiello nel 2009). Ma consente al telespettatore di fruire di una nuova prospettiva per entrare nel racconto e riconoscere le emozioni dei suoi protagonisti.
In cinque serate televisive verrà raccontato tutto l’ampio arco narrativo della storia. La protagonista è Gemma (Penelope Cruz) con la sua passione travolgente e ricambiata per Diego (Emile Hirsch, indimenticabile protagonista di Into te wild). La serie narra la storia di una maternità, il dramma dell’infertilità, il dolore della perdita, l’orrore del conflitto bellico e il potere di redenzione dell’amore. La vicenda è ambientata a Serajevo durante l guerra in Bosnia Erzegovina: il confilitto è parte integrante di ogni evento raccontato e non rimane mai sullo sfondo.
Racconta la scrittice Margaret Mazzantini: “sul set go pianto infinite volte e anche la troupe era commossa. Le scene venivano girate in un’atmosfera di intensa partecipazione e di silenzio sacrale. E’ una storia che lascia il telespettatore affamato d’amore”.
Continua Sergio Castellitto: “Con Penelope Cruz è accaduto quello che era già successo con il precedente film “Non ti muovere”. Lei ha letto iul libro ed è rimasta straordinariamente coinvolta e sconvolta dalla potenza di Gemma, il personaggio fmminile principale”.
A proposito della serialità oin tv, Castellitto afferma: “In italia c’è sempre stato snobismo nei confronti della televisione. Ora il trend sta cambiando pperchè il piccolo schermo è divenuto una grande palestra per attori, registi, sceneggiatori. Credo che la qualità stia nel modo di realizzare certi prodotti: in questo senso mi aspetto che Sly Atlantic diventi una sorta di piattaforma, di serbatoio, di grande officina della serialità di culto che non disdegni l’offerta popolare”.
Ecco gli appuntamenti su Sky Atlantic (canale 110) a partire da questa sera:
– Capitoli 1 e 2 martedì 15 aprile ore 21.10
– Capitoli 3 e 4 martedì 22 aprile ore 21.10
– Capitolo 5 martedì 29 aprile ore 21.10