Il primo serrvizio è di Matteo Viviani, che torna ad occuparsi di Alimentazione e tumori. Viviani incontra Gianni, un uomo a cui era stato diagnosticato un tumore e che ha cercato una cura meno invasiva della chemio. Dopo aver mangiato di tutto per una vita, Gianni ha puntato su una terapia a base di aloe (seguendo la cura ideata da padre Romano Zago) unita ad un regime alimentare a base di vegetali. Inizialmente la malattia è regredita, poi la situazione ha ripreso a peggiorare: Gianni è convinto che il motivo siano alcuni stacchi alla regola che si è concesso.Lui sostiene che i benefici siano molti, persino a livello sessuale, perché si sente più energico. Viviani specifica che il suo caso non possa essere considerato come valido per tutti, perciò Gianni consiglia di informarsi. Viviani incontra anche Paolo, il cui padre aveva un tumore al fegato regredito in soli sei mesi. Anche il papà di Paolo ovviamente, ha stravolto l’alimentazione eliminando ogni tipo di proteina animale, inoltre ha assunto un succo con aloe. Appena ripresosi, l’uomo è tornato alle vechie abitudini e, come nel caso di Gianni, le metastasi sono ripartite. In conclusione riascoltiamo il dottor Berrino, secondo cui lo Stato e le case farmaceutiche non hanno interesse a diffondere la giusta informazione sull’argomento.
Il secondo servizio è firmato da Nadia Toffa: Vincere facile alle slot machine. I gestori delle slot possono sapere quando le macchine erogheranno la vinvita; inoltre le slot possono essere usate per riciclare denaro sporco. La iena cerca risposte sul riciclaggio all’AAMS, Agenzie delle Dogane e dei Monopoli: il capo ufficio stampa però non vuole rispondere in televisione. La Toffa era già andata due anni fa, e il direttore le aveva assicurato che se ne sarebbe occupato.
Segue il primo episodio di Ai confini della realtà. Protagonista Andrea Vasumi, comico di Zelig ancora poco noto al grande pubblico; in vacanza in un villaggio turistico, gli viene assicurato che, in quanto personaggio televisivo, l’ospitalità per lui e la compagna sarebbe stata gratuita. E invece, a fine soggiorno, gli viene presentato un conto di oltre 6mila euro per aver fruito servizi che in realtà non aveva richiesto. Vasumi ovviamente non vuole pagare e dichiara l’intenzione di querelare; alla fine, quando gli viene svelato lo scherzo, lancia un messaggio divertito al regista del programa.
Si torna quindi in studio: i conduttori scherzano sulla pena di Berlusconi, poi si va in pubblicità.
Si riparte con Filippo Roma: Emergenza minori migranti. Si parla dei minori non accompagnati, di cui, secondo la nostra legiglazione, lo Stato dovrebbe farsi completamente carico una volta giunti nel nostro paese. I centri di accoglienza non sono accessibili né alla stampa né ai cittadini, quindi nessuno può vedere in quali condizioni si trova chi vi viene ospitato. Antonio Di Pinto, Presidente Coordinamento Italiano dei centri di accoglienza, spiega che il sistema è al collasso: i minori dovrebbero essere tenuti dentro al massimo 72 ore; invece finiscono per rimanere lì mesi, in condizioni igieniche invivibili. Di conseguenza, molti di loro scappano. Filippo Roma è ad Augusta, dove incontra tantissimi di questi ragazzi. In particolare cerca di aiutarne un gruppo che vorrebbe andare a Milano: la iena contatta Save the children, ma i ragazzi scappano prima che arrivi l’operatore. Nel frattempo, al porto di Augusta è appena sbarcata un’altra barca. Maria Carmela Librizzi, Commissario Prefettizio del Comune di Augusta, spiega che questi minori sono a carico del comune e non ci sono le risorse economiche. Quando Roma osserva che non si può parlare di “emergenza”, la donna a sua volta controbatte che ad Augusta si sta verificando da un anno.
In studio Ilary Blasi ricorda che proprio nelle ultime ore è morto un minore sbarcato solo venerdì scorso.
Il prossimo servizio è firmato da Nina Palmieri per X Love: I baci che non ti aspetti. La Palmieri cerca di formare coppie improbabili da far baciare.
Luigi Pelazza si occupa nuovamente di un argomento controverso: Missioni di pace con torture. Vediamo una foto in cui veniva torturato un somalo: l’uomo è nudo, e i militari hanno dei cavi elettrici in mano che, in seguito, glia vrebbero attaccato ai genitali. Pelazza ha individuato uno dei soldati ritratti nell’immagine, Valerio Ercole. Ma prima di mostrarci l’incontro, assistiamo a una simulazione di interrogatorio realizzata grazie a un ex militare: lo scopo è la regressione del soggetto per fargli perdere la resistenza. Si ricorre a finte esecuzioni, calci, colpi ai genitali, strizzamenti ai capezzoli, sputi. Il finto prigioniero è Pelazza, che ha confessato di aver avuto paura. Il momento è di forte impatto, tanto che il cameraman deve intervenire un paio di volte perché il soldato, per quanto si stia comunque limitando, sta utilizzando una forza inaudita: si arriva a un punto in cui alla iena esce il sangue dal naso. Terminata la “dimostrazione”, ecco l’incontro con il paracadutista in missione in Somalia che, com’era prevedibile, nega e si allontana.
A stemperare la tensione narrativa, arriva la pubblicità.
Mauro Casciari smaschera una truffa i danni dei commercianti: Non pagate questi bollettini. C’è una società, Quadra srl, fingendosi il registro delle imprese italiane, inviava bollettini di circa 300 euro. Scambiandoli per bollettini provenienti dalla Camera di commercio, i negozianti hanno pagato ignari. Casciari si reca nella nuova sede della società, che ora ha cambiato nome in Servimprese srl: Luca Castaldo, fratello del proprietario,spiega che sono “proposte di acquisto”. La iena ovviamente lancia l’appello a non pagare.
Questa sera il momento del mago Sim Sala Teo viene anticipato; solitamente infatti è in chiusura. Durante il suo numero però, il mago sbaglia la domanda da porre alla sua assistita. Ilary Blasi preferisce quindi lanciare il servizio di Paolo Calabresi: Medici che si aggiornano col bridge.
L’Ordine dei Medici di Palermo, anziché lanciare i corsi di aggiornamento, organizza tornei di bridge. Colti sul fatto, i dottori spiegano che il bridge aiuta a sviluppare le capacità cognitive, rendendole più elastiche. Raggiunto da Casciari, il Presidente dell’Ordine sostiene sicuro che il bridge serva per sviluppare la rapidità. Diciamo che Casciari non è proprio convinto…
E’ la volt adi Giulio Golia con Guarigioni miracolose. Oscar Citro è un presunto guaritore che conta oltre 17mila fan su Facebook. Citro sostiene che per guarire occorre sbloccare il “nodo”, cioè il punto energetico bloccato nel nostro corpo: bisogna quindi praticare il “lavaggio energetico”, tecnica contenuta nel libro che l’uomo vende insieme a un tessuto che contiene “150 minerali micronizzati che canalizzano l’energia cosmica”. Il tessuto ovviamente, che dovrebbe essere un catalizzatore di energia, è inutile: il professore Livio Giuliani, fisico, spiega che non c’è niente di attendibile né nei metodi di guarigione di Citro, né negli oggetti da lui venduti. Il finto guaritore però, ha il vizio di dire ai celiachi che possono mangiare tutto perché basta appoggiare il tessutino miracoloso sull’alimento. Golia però incontra la sorella di Angelo, un ragazzo morto dopo aver ripreso a mangiare tutto: Citro gli aveva assicurato di non avere la celiachia. Quando Golia si reca da lui, dice che i suoi oggetti sono solo “aiuti”.
Enrico Lucci si occupa dei Vip che cambiano vita. Rivediamo Susanna Messaggio, psicologa clinica che, con i soldi guadagnati in tv, si è laureata di nuovo e ha acquistato il suo ufficio. Ora lavora con delle multinazionali.
Mascia Ferri, ex concorrente del Grande Fratello, invece, era stufa di fare la “prezzemolina” in tv, perciò oggi gestisce un locale insieme al marito. Simona tagli ha aperto una parrucchieria, la pornostar MIlly D’Abbraccio si è riconvertita in escort, mentre Andy Luotto (visto recentemente a Giass) fa il cuoco in giro per il mondo.
Tocca ad Andrea Agresti: Il truffatore smascherato due volte. Si tratta di quel truffatore, già conosciuto dagli spettatori de Le Iene, che ha noleggiato computer per 15mila euro e poi li ha rivenduti su internet. Alberto, questo il suo nome,deve soldi a cugine e amici.
In promozione per il suo film Ti sposo ma non troppo, intervista a Vanessa Incontrada.
Pablo Trincia affronta alcuni casi di guardie giurate che hanno ucciso le loro compagne con le pistole d’ordinanza: Quando una guardia giurata perde la testa…e spara. Quando le donne denucniavano le violenze, i carabinieri sostenevano di non poter fare niente finché non si verificasse il fatto. Negli utlimi due anni, i casi di suicidio sono due: dopo aver ucciso la vittima infatti, le guardie giurate ricolgono l’arma contro se stessi. perché tanto omicidi-suicidi in una sola categoria professionale? Trincia lo chiede ad alcuni di loro: questi spiegano di svolgere turni massacranti, di non avere uno psicologo che li segue, che l’idoneità al porto d’armi si può ottenere subito senza accertamenti. Nei soggetti deboli quindi, è facile “uscire fuori di testa”: le difese crollano, e la disponibilità dell’arma fa il resto. Uno psicologo spiega inoltre che la pistola è uno strumento che non infligge dolore, a differenza per esempio di un coltello; lo stato di alterazione perciò non viene inibito dal contatto con la vittima. Una volta commesso l’omicidio però, si prende atto di quanto successo: ecco perché il gesto si conclude con un suicidio.
Conosciamo ora una iena esordiente, Cristiano Pasca. Protagonista del suo servizio è Eleonora, La ragazza con la chemio nella borsetta. E’ questo il titolo che Eleonora, 32 anni e un tumore al colon, ha dato al suo blog: la ragazza cerca così di vivere con forza e ottimismo la sua malattia. Un modo per aiutare chi sta percorrendo la sua stessa strada.
Giulio Golia:Incatenarsi a 92 anni. Il signor Antonio Cappussi ha 92 anni, tre ictus alle spalle e sta protestando per riscuotere ben 8 milioni di euro dalla regione Molise. L’uomo si incatena davanti alla sede della Regione quando la giunta si riunisce e il giorno del suo compleanno. Ex costruttore edile, con le strade realizzate ha contribuito al piano di sviluppo del Molise. A causa di questi soldi mai riscossi, la famiglia Capussi ha contratto molti debiti: i loro beni sono tutti pignorati. Per motivi di par condicio, l’intervista ai due politici che si ostinano a non pagare non può essere trasmessa. Il filmato però è visibile on line.
Prima dell’ultimo break pubblicitario, Filippo Roma raggiunge i conduttori in studio per pubblicizzare il suo libro uscito oggi, Diario di una iena.
La puntata si conclude con una rettifica riguardante un servizio dell’utlima puntata notturna. Linea a Confessione reporter.
La puntata della scorsa settimana la trovate qui