L’arte contemporanea, spiega Achille Bonito Oliva, ideatore e conduttore del programma, «è frutto della “super arte”. L’artista che crea, il critico che riflette, il gallerista che espone, il collezionista che tesaurizza, il museo che storicizza, i media che celebrano e il pubblico che contempla». Una sorta di catena di Sant’Antonio, che nasce da una divisione del lavoro intellettuale e fa capo a soggetti protagonisti ognuno portatore di una propria professionalità e identità morale.
Il primo ospite della puntata è il gallerista Emilio Mazzoli, collezionista di quadri, di libri e anche di aceto balsamico, oltre ad avere un parco di sculture all’aria aperta. Il dialogo tra Mazzoli e Bonito Oliva è l’occasione per parlare di alcuni grandi artisti e anche di una passione per i libri e le riviste del XX secolo vissuta quasi come un’ossessione. Maurizio Morra Greco, altro ospite della puntata, opera a Napoli con una collezione assolutamente sperimentale ed è il rappresentante di una tendenza in atto dagli anni ’90, periodo in cui si è formalizzato il passaggio dall’egoismo della collezione privata alla liberalità delle fondazioni, strutture al servizio della formazione di un gusto collettivo nelle arti contemporanee. In chiusura, Mariolina Bassetti di Christie’s approfondisce il funzionamento delle aste e del mercato che rappresentano la prova del passaggio dell’economia alla finanza, situazioni di astrazione e concettualizzazione che permettono ai collezionisti di avere il massimo riscontro, riconoscimento e gratificazione narcisistica. «Chi compra – afferma la Bassetti – lo fa per passione, investimento, status symbol, mentre dietro chi vende in genere c’è sempre una sofferenza di partenza, dettata da una regola chiamata delle tre D che in inglese suona, ‘death’ (morte), ‘divorce’ (separazione), ‘debt’ (debito)
Achille Bonito Oliva potrebbe tornare in onda con Fuori quadro anche nella prossima stagione autunnale. “Sono un profondo fautore della divulgazione culturale sulla tv generalista perchè deve essere alla portata di tutti” afferma Bonito Oliva