Si inizia con il conduttore che spiega il meccanismo del gioco: 12 protagonisti che si cimenteranno in prove che nulla hanno a che fare con la loro attività professionale. Li giudicheranno Yuri Chechi, Amanda Lear e Pippo Baudo.
Questa sera assisteremo alle assegnazioni delle performance che vedremo venerdì 2 maggio.
I tre giurati entrano in studio; una breve presentazione e Conti lancia la pubblicità.
Al rientro in studio, fanno il loro ingresso i concorrenti dello show: Marco Columbro, Vanessa Hessler, Sergio Muniz, Amelia Monti, Massimiliano Ossini, Federica Nargi, Luca Marin, Karin Proia, Sergio Friscia, Maddalena Corvaglia, Andrea Lo Cicero e Catherine Spaak.
La prima prova è quella dei tessuti aerei: una professionista si esibisce in un numero sulle note di Someone like you di Adele. Si prenotano la Corvaglia e Marin; caratteristiche fondamentali sono forza nelle braccia ed eleganza.
La seconda performance è il pallone umano; un grnade palloncino in cui bisogna entrare senza lasciarlo scoppiare. Si prenotano per primi Lo Cicero e Ossini.
Subito dopo è la volta del buugeng, in cui si gioca con le illusioni ottiche. Venerdì ce lo mostreranno Catherine Spaak e Vanessa Hessler; intanto l’audio ongi tanto va a singhiozzo.
Prossima disciplina, il pattinaggio su pedana sulle note di I dont’ wanna miss a thing degli Aerosmith. Lo eseguiranno due donne: Federica Nargi e Amelia Monti.
Si destreggeranno invece con l’ukulele Sergio Muniz, a cui lo strumento sembrava finora la performance meno pericolosa, e Marco Columbro.
In conclusione, per esclusione, Karin Proia e Sergio Friscia balleranno una danza in stile Bollywood; la musica la colonna sonora del film The Millionaire.
L’anteprima di Si può fare! si conclude qui, con l’audio ancora altalenante, Appuntamento a venerdì 2 maggio.