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Netflix, il popolare servizio di intrattenimento in streaming, ha avuto, per la prima volta dal lontano 2011, un drastico calo degli abbonati. A rilevare questo dato è l’analisi degli abbonamenti nel primo trimestre del 2022, che ha mostrato come l’emittente OTT abbia perso ben 200mila abbonati.
Netflix calo di abbonati, gli analisti si attendevano un incremento di utenti
Il calo degli abbonati Netflix, ad un primo sguardo, non sembra poter creare grossi problemi alla società con sede a Los Gatos. L’emittente, infatti, ha 221 milioni di abbonati in tutto il mondo e, nonostante il calo, i ricavi ottenuti da Netflix nel trimestre sono stati di 7,8 miliardi di euro. Cifra cresciuta di ben 600 milioni di euro rispetto a quanto ottenuto nello stesso lasso di tempo nello scorso anno.
Nonostante questi dati, però, il calo di abbonati a Netflix ha una notevole importanza. In primis perché è stato completamente inatteso: basti pensare che gli analisti dell’emittente si attendevano, per il periodo di tempo in questione, un incremento di 2,6 milioni di utenti. Anche gli utili della società, poi, hanno ottenuto una decrescita, passando dai 1,7 miliardi del 2021 alla quota di 1,6 miliardi attuali.
Netflix calo di abbonati, l’emittente si attende una nuova decrescita nei prossimi mesi
Ad aggravare ulteriormente il calo degli abbonati Netflix, poi, ci sono anche le previsioni future. La società, infatti, si attende la perdita di ulteriori due milioni di utenti nel prossimo trimestre, ovvero nel periodo da aprile a giugno.
Difficile dire con esattezza a cosa sia dovuto il calo di abbonati Netflix. Quel che è probabile, comunque, è che abbiano avuto rilevanza diversi fattori. In primis è aumentata la concorrenza delle altre piattaforme OTT, tra cui Amazon Prime Video e Disney+. Anche gli aumenti dei prezzi globali, poi, potrebbero aver spinto le persone a risparmiare denaro e, dunque, a tagliare le spese percepite come extra. La guerra in Ucraina, infine, ha probabilmente influito: a causa del conflitto, infatti, Netflix ha scelto di interrompere le trasmissioni in Russia, perdendo 700mila abbonati.
Allo studio nuovi piani tariffari
Netflix, a causa del calo degli abbonati, sta studiando dei possibili rimedi. A tal proposito, la società con sede a Los Gatos sta pensando a dei nuovi piani tariffari. L’obiettivo è di riuscire a intercettare un maggior numero di potenziali utenti. Per fare questo, Netflix potrebbe introdurre delle offerte economiche più vantaggiose, ma con le inserzioni pubblicitarie.
Anche il fenomeno della condivisione degli account potrebbe presto finire nel mirino dell’azienda. Secondo le stime, infatti, ci sarebbero circa 100 milioni di persone nel mondo che fruiscono del servizio Netflix senza essere clienti diretti.