Come si sa, oramai, The Voice, è un format televisivo che ha ottenuto gran successo internazionale. In Italia è realizzato da Rai2 in collaborazione con Toro Produzioni. Lo schema prevede che nella quarta serata si scelgano le ultime 16 voci. Infatti, per completare le quattro squadre, mancano ancora sei concorrenti a Riccardo Cocciante, quattro a Raffaella Carrà, e tre sia a Noemi e sia a Piero Pelù.
Come sempre, il padrone di casa della serata, è Fabio Troiano. All’attore, alla sua prima prova come conduttore, spetta il compito di presentare e accogliere i cantanti in gara che si esibiscono interpretando successi italiani e internazionali. Intanto, la Rai è già in grado di definire la tipologia degli ascoltatori che stanno seguendo il talent show che, nelle prime tre puntate, ha ottenuto un ascolto medio di 3.645 mila telespettatori e uno share del 14.03.
L’azienda di Viale Mazzini, infatti, ha divulgato i dati della composizione del pubblico di The Voice nelle prime tre puntate. Nel comunicato si legge che nella fascia 25-54 anni, il talent show ha ottenuto uno share medio del 15.90, in quella 15-24 anni è stato seguito dal 15,45. Il programma è stato particolarmente apprezzato nelle Marche (che ha una voce in gara) con il 17.47, nel Trentino Alto Adige (che ha due voci in gara) con il 16.94, in Sicilia (che ha tre voci in gara) con il 15.63, in Lombardia (che ha due voci in gara) con il 15.43, in Puglia (che ha quattro voci in gara) con il 15.28 e in Toscana (che ha quattro voci in gara) con il 14.72. Per cui, la media sia nel centro nord, sia nelle isole risulta del 15.25. Di particolare interesse, inoltre, il livello di istruzione “superiore” dei telespettatori che è pari al 14.22 di share.