Come è arrivata a Un posto al sole?
Molti anni fa avevo partecipato ad una serie di provini finalizzati alla ricerca di nuovi personaggi ma non era accaduto mai niente. Poi un giorno la fatidica chiamata e la constatazione che ero perfetta nel ruolo di Adriana, una donna che ha avuto nel corso di questi anni un’evoluzione caratteriale positiva.
Conosceva già la soap?
L’ho seguita fin dagli esordi perchè in quel periodo la mia seconda gravidanza mi costrinse a letto per otto mesi consecutivi. Un posto al sole diventò un appuntamento fisso per me anche perchè molti attori del cast erano e sono amici. Poi me ne sono un po’ distaccata certa che era oramai sfumata la possibilità di potervi recitare. Invece, un giorno, come in una bella favola arriva la chiamata.
Il segreto di tanta longevità?
Il perfetto connubio tra parte per così dire romanzata e la stretta aderenza ai problemi reali. Un posto al sole racconta amori, intrighi, passioni in maniera più credibile di Beautiful, ma sa anche ancorarsi alle tematiche attuali e coinvolgere il pubblico con tematiche esistenti vissute in prima persona.
E’ stato difficile inserirsi in un cast già ben delineato?
La prima sensazione è stata di appagamento totale. Ho imparato a gestirmi da sola, come tutti gli attori della soap che sono tanti e non possono essere seguiti singolarmente dalla produzione. Mi sono ritrovata a recitare con un gruppo di amici con i quali ho un rapporto di grande amicizia-
Adriana è cambiata nel corso degli anni?
Inizialmente più chiusa e introversa con risvolti quasi cattivi, si è trasformata in una persona più umana e comprensiva.Adriana mi piace, c’è uno scambio positivo tra me che la interpreto e cerco di capirla e lei che mi trasmette le sue sensazioni. In qualche modi ci siamo adattati l’una all’altra. Altri attori, invece, sono distanti caratterialmente dai loro personaggi: aspetto che rappresenta un ulteriore motivo di capacità interpretativa.
Lei, romana, quali aspetti di Napoli ha maggiormente apprezzato?
Ho un nonno napoletano e moltissimi amici nella cittò partenopea. Confesso di essermi innamorata a prima vista delle atmosfere della città, dei monumenti, della ricchezza culturale che scoprivo giorno dopo giorno.
Ha recitato anche in altre lunghe serialità?
Si, ma confesso di aver portato avanti l’impegno con grande fatica. Invece per Un posto al sole si sono create le condizioni ottimali per una convivenza che ha trasformato la recitazione in un evento corale quotidiano. La continuità, con questi presupposti è diventata per me un momento di crescita professionale molto significativo.
Lei è stata diretta da Dario Argento in Phenomena. Ci spiega come ha affrontato tale esperienza?
Avevo 14 anni, ho sostenuto un provino e lo stesso Argento di cui ero una fan scatenata, mi ha scelta. Ho sempre amato i film di paura e horror. Ricordo che, prima delle scena più importante in cui il mio personaggio sarebbe stato ucciso, Argento mi fece correre e saltare per tutta la notte per poter essere sul set credibile al massimo quando ero rincorsa dall’assassino che mi avrebbe uccisa. Ero stanchissima ma soddisfatta. E quando fu pronta la maschera con cui il killer si sarebbe coperto il volto, me la fece subito vedere, felice di come era stata ben realizzata.
Come mai non si è mai cimentata con il teatro?
Fare teatro significa trascorrere molto tempo fuori casa. Io, figlia di due attori del cinema, ho sofferto dell’assenza dei miei genitori e sono cresciuta con la tata. Perciò, ho rinunciato a calcare il palcoscenico teatrale per stare vicina alle mie due figlie che oggi hanno 25 e 18 anni.
Ha mai avuto rimpianti?
Mai, e ho fatto rinunce anche molto difficili e spesso non condividibili. Ma sono felice del percorso fatto dalle mie figlie che ho aiutato con la mia presenza a realizzarsi nella vita.
Sono anche loro nel mondo dello spettacolo?
La maggiore Fiore Manni è una brava disegnatrice di moda e di fumetti. Attualmente è la conduttrice del programma Camilla store su Super! ex Dea Super. E la minore si è dedicata al doppiaggio, compatibilmente con i suoi impegni scolastici
Programmi preferiti in tv?
Seguo Le Iene show e Fabio Fazio. Adoro le serie USA ma, non avendo tempo di seguirle, le scarico e le guardo con calma.