Questa sera Rubio torna in Sardegna per esplorare tutti i segreti della cucina di Cagliari. Si occuperà innanzitutto del vero “oro” della Sardegna: le uova di muggine, ovvero la bottarga che viene conservata gelosamente come fossero lingotti dentro inaccessibili congelatori-caveau. Successivamente Chef Rubio andrà a esplorare l’incredibile varietà di pesce del Mercato di San Benedetto, il tempio dell’hard sea-food al Poetto. Qui i pescatori arrivano col peschereccio dopo la battuta di pesca della notte scaricando sui banchi tutto quanto hanno preso: orziadas (anemoni di mare), pesci prete, tracine, verdoni, murene, ricci. Per Rubio è una vera manna. Affilerà le armi imparando a preparare burrida, scabecciu, mazzamurro, fregola e arselle (telline), la schiscionera con le vongole. Al Forno Sa Moba Antiga in via Po, Rubio finirà per svelare tutti i segreti della preparazione delle perfette panadas con anguilla filatrota, patate e pomodori.
Finora i telespettatori hanno conosciuto l’aspetto più “unto e bisunto” dello Chef che cucina rane in umido col pomodoro riccio, si lecca poco decorosamente le dita dopo aver imbottito un panino con il lampredotto pasteggiando a colatura di alici. Per lui il cibo è prima di tutto un affare con cui sporcarsi le mani e poi una delizia per il palato. E così sarò anche questa sera.
In questa seconda stagione di “Unti e bisunti” queste caratteristiche si accentuano ancora di più. Il programma ha fatto conoscere ai telespettatori lo street food. la cucina di strada che non passa attraverso ristoranti stellati e le “primedonne” dei fornelli ma porta alla luce i sapori tradizionali di un luogo e ne rappresenta l’anima più vera.
Oggi Chef Rubio, diplomato all’ALMA, di Frascati (Roma) attaccatissimo alle proprie origini, è un rugbista con un passato in Top 10, globe trotter, appassionato di musica, tatuaggi e fumetti, uno dei protagonisti più noti del canale. Ha poi condotto sulla stessa rete Il cacciatore di tifosi, programma nato con l’intento di attirare nuovi sostenitori alla disciplina, prima del torneo rugbistico del Sei Nazioni 2014, sempre trasmesso dal canale Discovery.