Cominciamo col dire che sono molto flebili i legami con La prova del cuoco. Il fine è far conoscere e rivalutare i mercati alimentari rionali, una vera e propria ricchezza del nostro paese spesso poco frequentati, luoghi che conservano il fascino antico di prodotti legati alle tradizionli locali. Questo obiettivo è ben evidenziato nella collaborazione offerta a Market, sfide al mercato, da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Andando in giro per mercati rionali si vuole portare all’attenzione del grande pubblico la cucina locale con tutte le ricette spesso poco note perchè molto legate ai piccoli centri, ma altrettanto interessanti e degne di rilievo.
C’è anche un ulteriore messaggio di cui si fa promotore Pupo con il suo programma: invitare il pubblico a consumare i prodotti ittici in maniera responsabile. Significa rifiutare il cosiddetto “pescato di frodo” e quei prodotti che invece andrebbero salvaguardati.
Vediamo adesso i contenuti del programma. In ognuna delle sei puntate previste, Pupo darà il via ad una sfida tra due persone comuni che hanno una particolare propensione per la cucina. I partecipanti dovranno recarsi nel mercato della città in cui è arrivata la trasmissione, fare la spesa scegliendo quei prodotti necessari per preparare due piatti tipici consigliati da due importanti e rinomati Chef del posto. Naturalmente dovranno chiedere consigli e suggerimenti sia ai venditori che alle persone che si trovano al mercatino, cercando di carpire i segreti per cucinare al meglio le due ricette. Non tutto sarà semplice.
A giudicare quale piatto è il migliore, ci sarà una giuria composta da tre componenti: ma saranno ancora persone comuni selezionate tra la gente che affolla il mercato. E soprattutto: non ci sarà alcun premio in soldi o corsi di alta cucina specializzata. Chi vince ha diritto ad una cena nel ristorante dello Chef che ha suggerito le due ricette.
Il programma visiterà sei mercatini di altrettanti centi italiani, cambiando, di settimana in settimana sia i concorrenti che la giuria che lo Chef. A fare la differenza, nel programma, sarà sicuramente il montaggio veloce e il ruolo di Pupo. Oltre a introdurre i partecipanti, Enzo Ghinazzi prenderà parte integrante, come consulente, a tutte le fasi della sfide.