Cominciamo da Rai3 che il 4 giugno alle 23 propone in prima visione, il film- documentario di Raffaele Verzillo dal titolo “Massimo, il mio cinema secondo me“.Si tratta di una produzione Verdiana Bixio per Publispei in collaborazione con Rai Cinema. La grande novità è la presenza di un audio inedito che riguarda un’intervista fatta a Troisi nel 1993 nel corso della quale l’attore regista si racconta in maniera semplice e esaustiva.
Presentato nel corso dell’ultima edizione del Festival Internazionale del film di Roma, la pellicola è un vero e proprio viaggio attraverso la carriera dell’artista scomparso prematuramente il 4 giugno del 1994, qualche giorno dopo aver concluso le riprese del film “Il postino”. Naturalmente ci saranno le testimonianze degli amici più cari e dei personaggi del mondo dello spettacolo che lo hanno conosciuto e apprezzato.
Passiamo a Iris il canale free del digitale terrestre Mediaset che propone “Non ci resta che Troisi”, in onda ogni mercoledì, in prima e seconda serata. E’ l’omaggio al grande artista partenopeo scomparso che si compone di sei film, tra i più significativi della carriera di Massimo Troisi, nei quali è protagonista nella tripla veste di attore, sceneggiatore e regista.
Il ciclo si è aperto il 28 maggio con “Ricomincio da tre”. Renzo Arbore, che ha diretto Troisi in “FF.SS.” – Cioè: “…che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?”, commenta la pellicola ricordando un aneddoto: «Massimo aveva paura che “Ricomincio da tre” fosse incomprensibile… M’invitò alla proiezione per addetti ai lavori e il film mi piacque moltissimo… era un capolavoro. Massimo, tremante, mi disse: “Dimm’ a verità: i’ parle napulitano… nun se capisce…”. “Si capisce…”, lo rassicurai. I vezzi, i tic, i linguaggi, le trovate del film erano molto napoletane, molto meridionali, ma l’arte con cui Massimo le aveva interpretate e girate erano formidabili».
Il 4 giugno, ventennale della scomparsa di Troisi, vanno in onda in prima e seconda serata i film “Pensavo fosse amore… invece era un calesse” e “Che ora è”: saranno accompagnati da un ampio ritratto del leader de “La Smorfia”, di Renzo Arbore, e da uno speciale a cura di Anna Praderio, che proporrà immagini di repertorio dal set dell’ultima regia di Troisi.
Queste le prossime programmazioni:
04 giugno “Pensavo fosse amore… invece era un calesse” + “Che ora è”
11 giugno “Scusate il ritardo” (+“Ricomincio da tre”)
18 giugno “Le vie del Signore sono infinite” (+“Pensavo fosse amore… invece era un calesse”)