Si prosegue con la Carmen di Bizet in un tripudio di splendidi costumi.
La Clerici raggiunge faticosamente il palcoscenico intabarrata com’è in un abito stretto e con i tacchi alti. La conduttrice annuncia gli ospiti della serata, compreso Il gruppo Volo, i tre tenorini lanciati da lei nel 2009 a Ti lascio una canzone. Arriva Massimo Ranieri che intona un suo brano bellissimo “Perdere l’amore”. Il cantante si trattiene con la Clerici spiegando che il suo amore per la lirica è nato fin da quando era bambino e il padre gli cantava la Carmen.
Adesso è il momento di Madame Butterfly di Giacomo Puccini. Ascoltiamo Un bel di vedremo. Adesso Antonella Clerici introduce Jesus Christ Superstar con il protagonista storico.
Sul palcoscenico ritroviamo Ted Neeley, l’interprete originario di Gesù Cristo nel film omonimo uscito nel 1973. La Clerici ricorda che fu ritirato addirittura dalle sale. Neeley canta il brano Gethsemane (I only want to say).
Dopo la pubblicità la Clerici intervista superficialmente Neeley che svela: il segreto della mia voce è nel fatto che non ho mai fumato e avuto stravizi. E soprattutto ho sempre cantato.
E’ adesso il momento de Il Volo: i tre tenori cantano con Anastacia sulle note di alcuni brani classici quali Io che non vivo, O sole mio. Grande promozione per I Volo e dopo Anastacia interpreta il suo ultimo brano Stupid little things. Voce possente davvero.
La Clerici presenta Vittorio Grigolo, il tenore italiano oggi più famoso nel mondo. Esegue Una furtiva lacrima dall’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti. Dopo l’esibizione la Clerici si complimenta con lui. Grigolo dice di aver cantato l’Ave Maria per il Papa. E afferma che all’Arena si combatte solo con la forza della musica.
E’ il momento di Dario Fo, Premio Nobel per la letteratura nel 1997. Fo esprime la sua piena solidarietà a Papa Bergoglio che ha inserito anche nel suo nuovo spettacolo teatrale dal titolo Il santo giullare Francesco. La Clerici annuncia che Rai1 lo trasmetterà in versione integrale il prossimo 22 giugno in prima serata. Alla fine Fo ringrazia il pubblico che si alza in piedi per onorarlo.
E per onorare la memoria di Franca Rame, viene interpreta Casta diva dalla Norma di Bellini, una delle opere che la moglie di Fo maggiormente amava.
Antonella Clerici annuncia che la stagione estiva dell’Arena di Verona sarà aperta da l’Aida di Giuseppe Verdi. Viene presentata una versione avveniristica e molto coincolgente del trionfo di Radames tratto dal secondo atto.
Un vero fenomeno questo ragazzo di 15 anni che suona il violino come un grande maestro. Un talento raro. Si chiama Giovanni Andrea Zanon.
Antonella Clerici presenta il musical Notre Dame de Paris con Lola Ponce nel ruolo di Esmeralda. Ascoltiamo Il tempo delle cattedrali e I Clandestini cantati in sei differenti lingue. Dopo l’esibizione, Riccardo Cocciante riceve gli applausi del pubblico e canta senza musica un pezzo de Il tempo delle cattedrali. Cocciante anticipa che, il prossimo anno, ripartirà da Verona con il suo lavoro Giulietta e Romeo. Pubblicità.
Inizia il talent show lirico: si confronteranno quattro giovani, il vincitore avrà un contratto per il prossimo festival lirico dell’Arena. I primi a esibirsi sono Dario Di Vietri e Alessandro Fantoni: cantano E lucean le stelle, dalla Tosca di Puccini.
E naturalmente a Verona non poteva mancare Romeo e Giulietta. Vediamo una scena nell’allestimento di Charles Gounod. dice la Clerici, nell’attesa che il televoto stabilisca chi dei due cantanti lirici che si sono esibiti passa il turno. Pubblicità.
Raffaele Abete è il terzo dei giovani cantanti lirici che adesso si esibisce con La donna è mobile tratta dal Rigoletto di Verdi. Jaeheui Kwon, il quarto in gara, esegue la medesima aria.
Sempre nell’attesa dell’esito del televoto, arriva uno spazio dedicato a Il lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Dopo la Clerici annuncia che dei quattro cantanti in gara, ad avere il contratto per il Festival lirico del 2015 sanno due e non uno. I vincitori sono Alessandro Fantoni e Raffaele Abete.
Con Massimo Ranieri che canta Torna a Surriento insieme a Vittorio Grigolo, si chiude la serata.