Indice dei contenuti
Rai 1 accoglierà il 2023 con L’Anno che verrà e il programma, nella prossima edizione, si terrà nella città di Perugia. Ad annunciarlo sono la Regione Umbria e la stessa TV di Stato, che hanno emesso un comunicato stampa congiunto nel pomeriggio di venerdì 7 ottobre.
L’Anno che verrà 2023, la location dovrebbe essere Piazza IV Novembre
La Regione Umbria, nell’annunciare la location de L’Anno che verrà 2023, ha definito la manifestazione come “un’occasione unica di valorizzazione dell’intero territorio regionale”. L’arrivo dello show a Perugia è il frutto della forte volontà mostrata anche dal Comune, oltre che naturalmente dalla stessa Rai.
Nel comunicato stampa congiunto non è comunicata la Piazza dalla quale si dovrebbe svolgere l’evento. Tuttavia, secondo le indiscrezioni, il palco de L’Anno che verrà 2023 sarà montato nella centrale Piazza IV Novembre. L’evento è decisamente molto importante, in quanto rappresenta la ventesima edizione per il format.
L’Anno che verrà 2023, il conduttore sarà ancora una volta Amadeus
L’Anno che verrà 2023 è condotto, ancora una volta, da Amadeus. Quest’ultimo, che sarà il volto del Festival di Sanremo per altri due anni, è al timone dello show da otto edizioni, ovvero dalla notte di San Silvestro del 2015.
È ancora troppo presto, invece, per conoscere gli eventuali co-conduttori. Negli anni, Amadeus è spesso salito sul palco in compagnia di volti molto noti al grande pubblico televisivo italiano. Tra loro Rocco Papaleo, Teo Teocoli e Gianni Morandi.
Quel che è certo, però, è che durante L’Anno che verrà 2023 è dedicato tantissimo spazio al mondo della musica. Spazio, poi, allo spettacolo e alla recitazione. Lo scorso anno, ad esempio, si sono alternati sul palco artisti del calibro di Rkomi, Achille Lauro, Loredana Bertè, Massimo Ranieri e i Cugini di Campagna.
La scorsa edizione si è svolta dalle Acciaierie di Terni
La scorsa edizione de L’Anno che verrà si è tenne presso le Acciaierie di Terni. La serata ha ottenuto un ottimo successo di pubblico, con circa 6 milioni e mezzo di telespettatori medi per una share del 33,30%. Tale dato Auditel permise alla rete ammiraglia Rai di battere agevolmente la concorrenza di Canale 5.
Un risultato ancora migliore, però, Amadeus lo ha ottenuto l’edizione dell’anno precedente, ovvero quella a cavallo tra il 2020 e il 2021. In piena pandemia da Covid-19 e con l’Italia intera posta in zona rossa, l’evento ottenne più di 8 milioni di spettatori medi. Dato, questo, che segna il record assoluto per il format, che ha fatto il suo esordio nella stagione 2003-2004.