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Tommaso (team Carrà) confida di essere arrivato a The Voice con un blocco emotivo che ha superato e, allo stesso tempo, di essere cresciuto anche da un punto di vista artistico. Sulla stessa linea del collega, Giorgia (team Noemi) è grata al programma per ciò che le ha dato in termini umani: “A prescindere da come andrà domani, essere arrivata in finale per me è già una vittoria”. Giacomo (team Pelù) considera fondamentale l’esperienza vissuta tra le mura di via Mecenate specialmente per la possibilità di confronto con gli altri concorrenti: “Con Piero è nata un’amicizia che mi ha aiutato a credere di più in me stesso” rivela il rocker.
I ragazzi nutrono dei sogni per il loro futuro al di fuori di The Voice. Tommaso spera di poter proporre il brit pop contaminandolo con l’elettronica, la dubstep e strumenti classici, “e mi piacerebbe duettare con Franco Battiato tra gli italiani, David Bowie e Prince tra gli stranieri”; Giacomo vuole fare tanti concerti e raccogliere materiale per un disco, “ma lascio aperta anche la porta del musical, da sempre mia passione”. Giorgia, saggiamente, punta a terminare gli studi di ragioneria, ed è speranzosa per sorprese future (magari una collaborazione col suo coach Noemi). “Sicuramente voglio vivere di musica, quindi coglierò al volo qualsiasi occasione mi si presenterà”, dichiara molto schiettamente.
Il percorso all’interno del talent non è sempre stato facile per i ragazzi. Tommaso, ad esempio, ammette che alcune scelte musicali di Raffaella Carrà lo hanno inizialmente lasciato perplesso, ma grazie all’aiuto del vocal coach è sempre riuscito a mettere del suo in ciò che ha portato sul palco. Giacomo invece ha dovuto fare i conti con quello che lui stesso definisce un “caratteraccio” e un’insicurezza di fondo. Giorgia ancora non riesce a realizzare di essere la finalista della sua squadra e di aver battuto il favorito Stefano Corona: “In semifinale ho dato tutta me stessa e a quanto pare ha funzionato” afferma incredula.
Ma come vedono i ragazzi la presenza di Suor Cristina all’interno della gara? “La sua presenza ha fatto bene al programma – sostiene Tommaso –. In fondo ha dato visibilità mondiale anche a me, ho ricevuto tanti complimenti dall’estero”. Giorgia sembra non essere toccata molto dalla questione: “Io credo nelle mie potenzialità e sono contenta di essere arrivata fin qui solo per la mia voce. La nostra vita musicale è fuori da questo programma, quindi sono serena circa il verdetto finale”.
I finalisti continuano a raccontare lati della loro personalità finora rimasti in secondo piano. Giorgia confida di vivere il presente con leggerezza, senza farsi castelli in aria: “La scuola sta occupando buona parte del mio tempo e questo mi aiuta a restare con i piedi per terra. Non mi aspetto nulla, quel che verrà sarà tutto in più”. Tommaso parla del suo carattere perseverante che gli ha permesso di andare oltre le delusioni sperimentate in passato nel mondo della musica: “Non ricordo un momento in cui abbia smesso di crederci”. Infine il rapporto tra Giacomo e il rock, da lui definito come “genere che permette di liberare la voglia di esser diversi”. Proprio rock sarà l’inedito che, come gli altri concorrenti, presenterà domani sera: “È un rock tendente al metal, ma se piacerà diventerà pop, nel senso di popolare” spiega in modo chiaro.
L’appuntamento è per domani sera alle 21.10 su Rai2 per scoprire chi sarà la nuova voce d’Italia. Ospiti i 5 Second Of Summer e i Clean Bandit con la hit Rather Be.