RDS Academy: i nostri giudizi sulla prima puntata

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Il romano Matteo, viso pulito e simpatico, dimostra di essere ancora acerbo e avere alcune lacune in storia della musica: per lui 2 no su 3, solo Giovanni Vernia lo premia.

Antonella, 34 anni da Cosenza, appare molto sciolta e sicura, forse troppo. Anna Pettinelli infatti le dice di aver “strafatto”. Matteo e Giovanni però si schierano dalla parte della ragazza.

Matteo Campese conquista la giuria con la sua spontaneità e semplicità. Tutti e tre gli dicono di sì e per lui si aprono le porte dell’accademia.

Alessandro, grandi doti da imitatore, dimostra meno talento nel momento in cui “impersona” se stesso. L’esito del suo provino è negativo.

Ilaria, nonostante una dizione spiccatamente siciliana tutta da sistemare, supera la prova grazie alla sua solarità e simpatia. 

Michele non ha uno stile sufficientemente moderno per proseguire nella competizione. Troppo impostato e antico, viene eliminato da Anna e Matteo.

Daniela si presenta alle selezioni come principiante, dal momento che non ha mai avuto esperienze in questo mondo. Di lei viene apprezzata la capacità di rimanere se stessa senza cercare di cambiare personalità. Il posto nell’accademia è suo.

Nel secondo episodio assistiamo ancora ai provini degli aspiranti speaker. La prima è Greta, decisamente acerba e poco incisiva nel modo di parlare e di comunicare. 

Di tutt’altra pasta è fatto Fabio, carico come una molla non appena si posiziona davanti al microfono. Lo stile della sua performance è da aggiustare, e in accademia avrà modo di farlo perché supera il turno.

Giuditta, amante del rock, è la prossima concorrente a entrare in accademia. Solo Giovanni non è convinto, ma avrà modo di potersi ricredere nel corso delle puntate.

Stefano si fa tradire dall’emozione e, come sottolinea la Pettinelli, sfiora l’effetto noia. Gli altri due giudici però decidono di ammetterlo nel programma.

Luigi colpisce i 3 giudici per la sua personalità stramba, troppo stramba. Giustamente non viene ammesso.

Diego, faccia tosta e grande spigliatezza, riesce a entrare in accademia malgrado non abbia dimostrato preparazione musicale.

Claudia invece non supera la prova e il suo sogno di diventare speaker radiofonico si ferma qui.

Lunedì prossimo scopriremo i nomi e i volti degli ultimi quattro concorrenti che entreranno in questa scuola speciale.