Melaverde torna con la puntata di domenica 4 dicembre. L’appuntamento è su Canale 5 pochi minuti prima di mezzogiorno. Dopo il viaggio della scorsa settimana, vediamo dove si recano oggi i due conduttori on the road Ellen Hidding e Vincenzo Venuto. E conosciamo le eccellenze agro alimentari e gastronomiche che propongono al pubblico. Qui tutte le anticipazioni.
Melaverde 4 dicembre a Schio per il caffè espresso
Nella puntata di Melaverde di domenica 4 dicembre i telespettatori vengono portati a Schio per la degustazione del caffè espresso.
Ci vogliono circa 25 secondi per fare un buon caffè. 25 secondi che racchiudono una storia che inizia lungo la fascia equatoriale, nei campi di coltivazione, dove un seme di caffè impiega 5 anni per dare il primo raccolto.
Si ottengono così rigogliosi grappoli rossi che, una volta lavorati ed essiccati, maturano per 9 mesi. Dopo circa un mese il racconto si trasferisce in Italia dove storiche famiglie di torrefattori lavorano e tostano le varietà di Arabica e Robusta. E danno vita a miscele uniche che generano una magia che si chiama: Caffè Espresso Italiano.
Questa settimana 4 dicembre, Melaverde ci aiuterà a scoprire il mondo che c’è dietro al piacere dell’espresso italiano. E per fare questo ci porterà a Schio. Qui incontreremo una famiglia di torrefattori che ha dedicato la propria vita al rispetto di un impegno verso gli italiani: creare miscele di caffè uniche per ottenere un espresso perfetto. Entreremo nella loro torrefazione dove ripercorreremo l’intera filiera produttiva che dalle coltivazioni porta i chicchi ad una tostatura lenta e controllata. Vedremo come nascono le miscele, capiremo come gustare e preparare un ottimo caffè e molto altro.
Dal 1650 Terra Tavola
Melaverde del 4 dicembre si sofferma poi sulle risaie in provincia di Verona.
E’ un’ antica usanza, quella di introdurre carpe all’interno della risaia. Hanno infatti un importante valore ambientale perché mangiano gli insetti che possono nuocere al riso. Ma essendo fondamentalmente erbivore, mangiano anche le piante infestanti che crescono tra le piante di riso. Un sistema che rende ancora viva una tradizione antica, quella del “risar”.
La persona che si occupava un tempo della risaia, non veniva pagata dal padrone con soldi, ma con le carpe che riusciva ad allevare e poi catturare nella risaia. Qualcosa di questa antica tradizione sopravvive ancora ad Isola della Scala, in provincia di Verona, una delle patrie storiche del riso italiano.
Quella che racconta Melaverde nella puntata del 4 dicembre, è la storia di un grande riso italiano, un riso antico, il Vialone Nano Veronese. Ma è anche la storia di una famiglia che ha mantenuto tradizioni risalenti al 1600, come le carpe nella risaia. E anche l’uso di una antica Pila azionata da una ruota mossa dalla forza dell’acqua, per lavorare il riso dopo la raccolta.
Si parlerà anche di risi particolari come il nero “Venere” o il rosso “Ermes” e delle loro caratteristiche. Ma sarà anche l’occasione per conoscere un uomo che è stato l’ambasciatore del riso italiano nel mondo, coltivatore, ma soprattutto grande chef, che ci farà scoprire le più buone e tradizionali ricette della tradizione veronese.
Anche la puntata del 4 dicembre di Melaverde è fruibile su MediasetPlay.