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Mercoledì 8 febbraio, dalle ore 12:00, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della seconda serata di Sanremo 2023. La manifestazione canora, al via alle 20:40 su Rai 1, è condotta da Amadeus e Gianni Morandi. Con loro, in qualità di co – conduttrice, è attesa Francesca Fagnani. All’incontro con la stampa partecipano (tra gli altri) il Direttore e la Vicedirettrice Intrattenimento Prime Time Stefano Coletta e Federica Lentini. Con loro i conduttori Amadeus, Morandi e Fagnani.
Sanremo 2023 conferenza stampa 8 febbraio, il commento sugli ascolti
Inizia la conferenza stampa dell’8 febbraio di Sanremo 2023. Prende la parola il sindaco Alberto Bianchieri: “Ieri è stata una delle giornate più belle degli ultimi anni. Mi ha commosso la presenza del Presidente della Repubblica, oltre che l’Inno cantato da Gianni Morandi e le parole di Roberto Benigni. Noi siamo la città dei fiori e per la loro realizzazione servono anni di lavoro. Anche questa è arte. Ci vuole rispetto per gli sforzi di tutti. Comprendo chi fa delle sciocchezze, ma è necessario chiedere scusa“. Il riferimento, ovviamente, è a ciò che ha compiuto Blanco.
Interviene, ora, Stefano Coletta, che commenta gli ascolti: “Il dato è straordinario e ha sorpreso molto anche noi. Dal punto di vista della share è il dato più alto dal 1995. Complessivamente si è avuta una media di quasi 10,8 milioni di telespettatori con una share del 62%. L’età media del pubblico è di 53 anni. Rispetto allo scorso anno, la serata ha otto punti in più di share, pur con una durata di mezz’ora in più. Entrando nei dettagli, Sanremo Start ha ottenuto 13 milioni di spettatori con il 51,2% . La prima parte della serata ha ottenuto più di 14 milioni di spettatori con un 61,7%. La seconda parte, invece, ha ottenuto poco più di 6milioni di pubblico per una share del 64,8%”.
I dati di Rai Play
Il Direttore prosegue spiegando i picchi Auditel: “Il picco di telespettatori si è avuto quando Chiara Ferragni ha presentato Mr. Rain, con 16 milioni di spettatori. Nella share, il momento più alto si è avuto quando Amadeus ha lanciato il recap delle canzoni, che è arrivata quasi al 70%. Complessivamente, tra i 25 e i 44 anni abbiamo la media complessiva del 71% del target, con un incremento del 10%“.
La conferenza stampa dell’8 febbraio di Sanremo 2023 continua con Elena Capparelli di Rai Play: “Sulla nostra piattaforma abbiamo avuto picchi di 380 mila device collegati in diretta live. Al netto di quelli sportivi, è l’evento più visto da quando esiste la rivelazione Auditel online. Sono dei dati più alti rispetto alla finale dello scorso anno. Il 40% del pubblico raggiunto ha meno di 35 anni. Sui social abbiamo avuto più di 12 milioni di interazioni e oltre 6 milioni di visualizzazioni su TikTok“.
È il momento dei commenti dei conduttori. Esordisce Francesca Fagnani: “Sono emozionata. Non posso portare altro se non la mia personalità”. Gianni Morandi: “L’inizio è stato molto emozionante anche per me, specie quando ho cantato l’Inno di fronte al Presidente. Comunque vorrei dire che c’ero anche nel ’95…”. Amadeus: “Dire che sono felice è poco. Sono risultati incredibili che non mi sarei mai aspettato. Vivo il tutto con gioia, ma senza esaltazione perché abbiamo altre quattro serate”. Il conduttore ringrazia le trasmissioni del daytime Rai che raccontano, di ora in ora, le notizie del Festival. Il Direttore artistico ironizza: “Ieri ho sbagliato tutti i nomi, ho chiamato Blanco con il nome di Salmo. Menomale che l’ho fatto dopo che ha finito di cantare, altrimenti avrebbe rotto altre due cose“.
Sanrem0 2023 conferenza stampa 8 febbraio, gli ospiti e il caso Blanco
La conferenza stampa di Sanremo 2023 dell’8 febbraio è arricchita da Federica Lentini, che ricorda gli ospiti della seconda serata: “Oggi abbiamo Francesco Arca, i Black Eyed Peas, Massimo Ranieri, Al Bano e Angelo Duro. Dalla nave c’è Fedez, mentre nel Suzuki Stage ci sono Nek e Francesco Renga”. Coletta elogia gli ascolti ottenuti da Fiorello nel Dopo Festival.
Nella conferenza stampa di Sanremo 2023 dell’8 febbraio partono le domande dei giornalisti. La prima, ovviamente, è per Amadeus ed è legato al caso Blanco. Il conduttore: “La quantità di rose era notevole ed era previsto che facesse qualcosa, anche un calcio ai fiori. Sapevo che avrebbe fatto qualcosa di particolare. Io non avevo percepito il suo problema tecnico, ma ho visto solo la sua esagerazione. Blanco stamattina mi ha chiamato, ha chiesto scusa ed era dispiaciutissimo. Lui ha sbagliato, ha scatenato sui fiori la rabbia per gli errori tecnici. Accetto le scuse con serenità e non credo meriti una estromissione dall’Ariston per anni, così come ha deciso l’Academy degli Oscar dopo lo schiaffo di Will Smith”.
Il conduttore svela nuovi dettagli sull’invito che la Rai ha fatto a Sergio Mattarella: “Il Quirinale ha chiesto il massimo riserbo sulla sua presenza, anche per questioni di sicurezza. Lo sapevo solo io, il mio manager Lucio Presta e Giovanni Grasso, addetto alla comunicazione del Presidente. A me dispiace che, nonostante l’importanza storica dell’ accaduto, il Cda della TV di Stato si lamenti del fatto di non essere stato informato”. Dello stesso parere anche Stefano Coletta, che sottolinea: “È stata un’operazione di grande valore, un regalo per il pubblico e non per i dirigenti. Noi lavoriamo per fare il miglior prodotto possibile e ci prendiamo le critiche su questo. Io non mi sento sminuito dal fatto che nessuno mi aveva avvertito“.
Anticipazioni sul monologo di Francesca Fagnani
La conferenza stampa di Sanremo 2023 dell’8 febbraio procede con altri interrogativi. Al sindaco è domandato se si aspetta delle scuse da Blanco: “In nove anni non abbiamo mai parlato così tanto dei fiori, quindi qualcosa di buono lo ha fatto”. A Fagnani è cheisto un commento da Belva sulla diretta di ieri, oltre che anticipazioni sul suo monologo odierno: “Il discorso di Ferragni di ieri ha tirato fuori una tenerezza d’animo che ha fatto bene a lei e ad altre persone a casa. Ha fatto parlare i suoi vestiti e quella è una scelta molto precisa. Io non mi sento un simbolo di qualcosa, ma stasera porto all’Ariston un tema a me molto caro, ovvero i ragazzi che hanno sbagliato e stanno pagando”.
Amadeus, a domanda precisa, risponde alle critiche ricevute da Matteo Salvini: “È da quattro anni che afferma di non apprezzare la kermesse. Sabato guarderà un film? Spero lo scelga bello“. Il Direttore artistico, poi, nega che Blanco possa tornare a cantare in questa edizione del Festival. Nella nuova edizione di Belve, Fagnani deve intervistare Anna Oxa. Su questo, la conduttrice ammette: “Non mi ha messo alcun paletto per il nostro incontro“.
Sanrem0 2023 conferenza stampa 8 febbraio, le ultime domande
Nella conferenza stampa di Sanremo 2023 dell’8 febbraio si approfondisce la presenza di Angelo Duro. Il conduttore: “Ha la libertà di dire ciò che vuole, non c’è nessun controllo preventivo sul suo intervento“. Gag in sala stampa tra Francesca Fagnani ed Enrico Lucci sul vestito nude di Chiara Ferragni. La giornalista afferma: “Io avrei approfittato per disegnarmi una quarta“. Anticipazioni sulla scaletta: si inizia con la gara, Morandi-Ranieri-Al Bano alle 10:30. I Black Eyed Peas più tardi. Gianni Morandi commenta la querelle Blanco: “Io lo giustifico: a 20 anni ho fatto anche di peggio. Ho spazzato sul palco in modo spontaneo, senza secondi fini“. È letto il posto di scuse che il cantante ha scritto di recente su Instagram.
L’ultimo quesito è su Muschio Selvaggio e il presunto conflitto di interessi in merito alla policy che prevederebbe l’impossibilità di trasmettere uno show condotto e prodotto dallo stesso artista. Risponde Simona Sala, Responsabile del Daytime Rai: “Muschio Selvaggio è tra i podcast più ascoltati in Italia e Rai 2 si sta accedendo in modo molto efficace. In questa settimana tutti seguono la kermesse, compresa la nostra concorrenza. Penso che il prodotto sia utile per avvicinare i giovani”. La conferenza stampa dell’8 febbraio di Sanremo 2023 termina qui.